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Pierpaolo
Ospite
<HTML>Gentilmente vorrei porre un quesito in merito alla
tassazione IRPEF sui redditi di un collaboratore straniero.
DESCRIZIONE:
il Collaboratore coordinato e continuativo ha CITTADINANZA e RESIDENZA in Slovenia (quindi extracomunitario), egli viene ogni giorno a lavorare presso l'azienda in Italia. Non sono sicuro se applicargli la tassazione IRPEF a scaglioni oppure con il fisso 30% in quanto straniero.
Il dubbio sorge dal fatto che venendo ogni giorno in Italia, pur avendo casa e famiglia in Slovenia, probabilmente è giusto considerare come "centro dei suoi interessi" per la maggior parte dell'anno (più di 183 giorni) il posto dove lavora e quindi l'Italia. Ma non sono certo, perchè nei riferimenti normativi in mio possesso si parla sempre di tempo trascorso in Italia, e non si considera mai un fatto come questo.
Mi potete aiutare?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità e porgo cordiali saluti
Pierpaolo</HTML>
tassazione IRPEF sui redditi di un collaboratore straniero.
DESCRIZIONE:
il Collaboratore coordinato e continuativo ha CITTADINANZA e RESIDENZA in Slovenia (quindi extracomunitario), egli viene ogni giorno a lavorare presso l'azienda in Italia. Non sono sicuro se applicargli la tassazione IRPEF a scaglioni oppure con il fisso 30% in quanto straniero.
Il dubbio sorge dal fatto che venendo ogni giorno in Italia, pur avendo casa e famiglia in Slovenia, probabilmente è giusto considerare come "centro dei suoi interessi" per la maggior parte dell'anno (più di 183 giorni) il posto dove lavora e quindi l'Italia. Ma non sono certo, perchè nei riferimenti normativi in mio possesso si parla sempre di tempo trascorso in Italia, e non si considera mai un fatto come questo.
Mi potete aiutare?
Ringrazio anticipatamente per la disponibilità e porgo cordiali saluti
Pierpaolo</HTML>