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co.co.co e lavori occasionali

C

CB

Ospite
<HTML>Svolgo attività di insegnamento per alcuni istituti privati con un rapporto di co.co.co Allo stesso tempo altri istituti richiedono la mia prestazione di insegnamento in modo occasionale ovvero all' incirca per 20-30 gg l'anno dopodichè i prossimi incarichi questi ultimi istituti me li riassegneranno l'anno successivo.
In considerazione del fatto che a questo punto la mia attività di insegnamento sta quasi diventando una professione, mi conviene aprire la p.iva ( ho quasi costi 0 da poter scaricare) o continuare a svolgere l'attività in questo modo rilasciando le ricevute per le prestazioni occasionali? Secondo voi quale è la soluzione migliore anche ai fini della dichiarazione dei redditi? Sono in regola per il fisco? Sapreste indicarmi qualche riferimento normativo per le co.co.co?
Grazie</HTML>
 
<HTML>Se vuoi evitare incombenze fiscali (registrazioni, liquidazioni IVA ecc.) potresti fare anche con gli altri istituti contratti di co.co.co.
In questo modo, salvo modifiche, il tuo reddito si configura come assimilato al reddito di lavoro dipendente e, pertanto, con tassazione più favorevole</HTML>
 
<HTML>ma sarei costretto a fare la dichiarazione dei redditi? O viene già tutto tassato alla fonte? E dal punto di vista previdenziale come mi dovrei comportare, gestione 13%? Perchè inoltre quando mi chiedono il compenso orario mi dicono se è già comprensivo di Irap e altro?
Grazie</HTML>
 
<HTML>Chiedendo ad un committente di effettuare la liquidazione dell'imposta su tutti i compensi percepiti anche da altri committenti (non è necessario il CUD è sufficiente fare una dichiarazione indicando: Cod.Fisc.-Imponibile Fiscale-Imposta trattenuta-gg. di detrazione) non sarà più obbligatorio fare dichiarazione dei redditi.
Per tutti i Co.Co.Co. la trattenuta previdenziale viene effettuata dal committente.
Presumo vogliano sapere se è un compenso netto o lordo, anche se l'Irap viene pagata solo dai lav.autonomi con P.Iva (e non dai co.co.co.) e pertanto il compenso viene ordinariamente sabilito al lordo.</HTML>
 
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