Riferimento: ci volevan i bergamaschi per dire le cose come stanno
ciao alberto e ciao tutti. voglio dire la mia. sto leggendo il libro "LA CASTA" di Rizzo e Stella (senz'altro o lo stai leggendo anche tu, o ne hai sentito parlare, o lo leggerai quanto prima. n.b.: se ancora non l'hai letto ti consiglio di prenderti prima un bel lassativo...). dunque, 'sti due giornalisti hanno stilato il risultato di una "ricerca" sulle malversazioni, sugli sprechi, sui privilegi, sugli abusi, sulle distrazioni di denaro pubblico ad opera dei "nostri" amatissimi parlamentari, sui loro principeschi (a dir poco) emolumenti e benefici (autoblu, aereiblu, treniblu, naviblu, cinemablu, alberghiblu, ristorantiblu, ospedaliblu, pensioni d'oro per cambiare colore, ecc. ecc.; insomma: "le millebolleblu" nel "blu dipinto di blu"). è facile per chi incassa MENSILMENTE da un minimo di 15.000 € ad un massimo ignoto (come vengono spesi e sperperati i NOSTRI EURI é un segreto di stato) dare la caccia ai "presunti" evasori (cioé coloro che non permetterebbero "loro", mi si perdoni il bisticcio, di introitare ancor più). ho perso il filo, mi succede spesso quando penso a quei parassiti falliti che, come scrivono i nostri nel loro libercolo, "una volta esaurito il loro mandato, difficilmente tornano ad esercitare la professione precedente, ma, stringendo un tacito patto tra loro, si inventano cariche dirigenziali in società create ad hoc con i nostri danari.
mi è già passata la voglia di andare avanti. come quando ho iniziato il libro.
continua tu, che senz'altro hai altro da aggiungere.
UNIAMOCI! FACCIAMOLI FUORI (in senso metaforico)!
Ah!, oggi ho partecipato ad un convegno che doveva iniziare alle 14,30. noi c'eravamo tutti, puntuali. alle 15,30 è arrivato trullo trullo l'assessore, scusandosi per il ritardo. questo è sintomatico. non so chi mi ha trattenuto dal prenderlo per il cravattino. forse perché mi incuteva una punta di ribrezzo, con quel suo ditone perennemente nelle froge. ma tant'è, "loro" godono anche del privilegio di potersi scaccolare in pubblico. beati!