B
beba
Ospite
<HTML>Qualche settimana fa ho fatto un colloquio per essere assunta come dipendente in un locale di nuova apertura, addetta al bar.
Ora ad una settimana dall'inaugurazione e dal prendere servizio il datore di lavoro, si presenta con il proprio commercialista ed anziché un regolare contratto di lavoro subordinato mi prospetta un contratto di co.co.co, 48 ore settimanali per la misera somma di 700 euro netti mensili, ed in un primo momento dovevano pure essere lordi. Sto valutando la situazione, e chiedo: un contratto di questo tipo si configura corretto per la tipologia di lavoro che devo fare? Rischio qualcosa nel caso venga un controllo dell'ispettorato od altri? Inoltre mi hanno imposto un termine di preavviso di 30 giorni nel caso me ne voglia andare, è legale? mi sembrano condizioni a dir poco vessatorie.</HTML>
Ora ad una settimana dall'inaugurazione e dal prendere servizio il datore di lavoro, si presenta con il proprio commercialista ed anziché un regolare contratto di lavoro subordinato mi prospetta un contratto di co.co.co, 48 ore settimanali per la misera somma di 700 euro netti mensili, ed in un primo momento dovevano pure essere lordi. Sto valutando la situazione, e chiedo: un contratto di questo tipo si configura corretto per la tipologia di lavoro che devo fare? Rischio qualcosa nel caso venga un controllo dell'ispettorato od altri? Inoltre mi hanno imposto un termine di preavviso di 30 giorni nel caso me ne voglia andare, è legale? mi sembrano condizioni a dir poco vessatorie.</HTML>