compostela
Utente
Salve,
realizzo siti, dalla grafica, all'implementazione, al CMS e tutto quello che concerne lo sviluppo di un sito web funzionale.
Fino ad ora ho sempre agito tramite ritenuta d'acconto ma ultimamente questo mi risulta difficilmente sostenibile, sia perché il cliente non sempre se lo accolla, sia perché è aumentato il numero di potenziali clienti.
In definitiva vorrei fare definitivamente il salto e regolarizzarmi.
La mia domanda è che tipo di P.IVA dovrei aprire? Libero professionista o necessariamente Ditta individuale?
Ho letto e chiesto diversi pareri ma spesso discordanti.
In passato avevo parlato in maniera molto informale con un commercialista il quale mi ha detto che l'unica via era quella della ditta individuale.
Informandomi ho letto che potrei anche inquadrarmi come Libero Professionista, ad esempio "Produzione di software non connesso all'edizione".
Se questa può essere una discriminante, lavoro in casa.
Riuscite a darmi qualche delucidazione al riguardo?
Grazie mille.
realizzo siti, dalla grafica, all'implementazione, al CMS e tutto quello che concerne lo sviluppo di un sito web funzionale.
Fino ad ora ho sempre agito tramite ritenuta d'acconto ma ultimamente questo mi risulta difficilmente sostenibile, sia perché il cliente non sempre se lo accolla, sia perché è aumentato il numero di potenziali clienti.
In definitiva vorrei fare definitivamente il salto e regolarizzarmi.
La mia domanda è che tipo di P.IVA dovrei aprire? Libero professionista o necessariamente Ditta individuale?
Ho letto e chiesto diversi pareri ma spesso discordanti.
In passato avevo parlato in maniera molto informale con un commercialista il quale mi ha detto che l'unica via era quella della ditta individuale.
Informandomi ho letto che potrei anche inquadrarmi come Libero Professionista, ad esempio "Produzione di software non connesso all'edizione".
Se questa può essere una discriminante, lavoro in casa.
Riuscite a darmi qualche delucidazione al riguardo?
Grazie mille.