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Cessione quinto e mancato pagamento TFR

Ciao a tutti
La mia compagna aveva un lavoro a tempo indeterminato, con cui aveva fatto la cessione del quinto.
Deteriorandosi i rapporti con il datore di lavoro, ha dato le dimissioni.
Solo che il datore di lavoro ha fatto il furbo, nell'ultima busta paga ha destinato TFR, tredicesima, quattordicesima e ultimo stipendio alla finanziaria (sicché l'importo a pagare è risultato pari a zero) e perdipiù NON ha ancora versato l'importo alla Finanziaria medesima.
La mia domanda è: qualora insistesse a non versare questi soldi (ormai sono passati quasi due mesi), la Finanziaria per ottenere i suoi soldi si rifa sul datore di lavoro o sulla mia compagna?
E a chi ci si può rivolgere per costringerlo a versare? Grazie e saluti a tutti
 
...la finanziaria se non li recupera dal datore di lavoro li pretenderà dalla tua compagna, è lei quella tenuta in fin dei conti alla restituzione del prestito...e attenzione che le rate scadute vengono segnalate al CRIF...
 
Ultima modifica:
Solo che il datore di lavoro ha fatto il furbo, nell'ultima busta paga ha destinato TFR, tredicesima, quattordicesima e ultimo stipendio alla finanziaria (sicché l'importo a pagare è risultato pari a zero) e perdipiù NON ha ancora versato l'importo alla Finanziaria medesima.
Buongiorno: non so se sia furbizia... non conosco la vicenda quindi mi astengo dai giudizi che sarebbero inopportuni: un mio ex collega ricordo che, con l'assenso del titolare, prima ritirò il TFR fino ad allora maturato, poi chiese un finanziamento con cessione del quinto - la finanziaria, nell'approvare il prestito, inviò comunicazione all'azienda che il tfr appunto doveva essere erogato a lei e non al dipendente, fino chiaramente a concorrenza dell'importo preso a prestito...
Se poi il datore della tua signora manco versa il dovuto alla finanziaria, beh questo è un altro paio di maniche...
 
Ciao a tutti
La mia compagna aveva un lavoro a tempo indeterminato, con cui aveva fatto la cessione del quinto.
Deteriorandosi i rapporti con il datore di lavoro, ha dato le dimissioni.
Solo che il datore di lavoro ha fatto il furbo, nell'ultima busta paga ha destinato TFR, tredicesima, quattordicesima e ultimo stipendio alla finanziaria (sicché l'importo a pagare è risultato pari a zero) e perdipiù NON ha ancora versato l'importo alla Finanziaria medesima.
La mia domanda è: qualora insistesse a non versare questi soldi (ormai sono passati quasi due mesi), la Finanziaria per ottenere i suoi soldi si rifa sul datore di lavoro o sulla mia compagna?
E a chi ci si può rivolgere per costringerlo a versare? Grazie e saluti a tutti

Salve, la questione è stata nel recente passato oggetto di sentenze da parte dei giudici del lavoro, le stesse hanno disposto che l'onere rimane a carico della finanziaria nei confronti del datore di lavoro inadempiente, fermo restando che per l'eventuale residuo che non è coperto dalla somma trattenuta si dovranno prendere opportuni accordi con la finanziaria.

Saluti
 
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