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casa ereditata non dichiarata

Salve,
chiedo un consiglio urgente:
Siamo tre figli.
Casa su tre piani (3 appartamenti)proprietari entrambi genitori al 50%(marito defunto nel 2000) occupata:
-da loro su un piano,
-da una figlia un altro appartamento,
-terzo appartamento affittato a studenti universitari con contratti firmati dalla madre e proventi presi da lei
stessa.

vi chiedo:
- Chi deve pagare l'IMU?
- Sono tenuti i figli esclusi a pagare l'IMU e dichiarare nel 730 la parte pro-quota?
- Può una figlia esclusa richiedere la parte spettante(dal padre defunto) di eredità in ogni momento?
 
Salve,
chiedo un consiglio urgente:
Siamo tre figli.
Casa su tre piani (3 appartamenti)proprietari entrambi genitori al 50%(marito defunto nel 2000) occupata:
-da loro su un piano,
-da una figlia un altro appartamento,
-terzo appartamento affittato a studenti universitari con contratti firmati dalla madre e proventi presi da lei
stessa.

vi chiedo:
- Chi deve pagare l'IMU?
- Sono tenuti i figli esclusi a pagare l'IMU e dichiarare nel 730 la parte pro-quota?
- Può una figlia esclusa richiedere la parte spettante(dal padre defunto) di eredità in ogni momento?

Prendi la mia risposta "con beneficio d'inventario" perchè sono probabilmente la persona meno esperta che naviga su questo sito.
Ritengo tuttavia che l'IMU sia imposta che grava sulla proprietà e non sul reddito (o godimento del bene). Proprietari dei beni sono la madre (coniuge supersiste) e i tre figli. Tutti pagheranno "pro quota", secondo le regole del diritto ereditario.
Il canone di locazione del terzo appartamento, essendo percepito solo dalla madre, dovrebbe caricarsi solo sulla dichiarazione dei redditi di quest'ultima.
Lasciare la proprietà "indivisa" può essere una buona scelta sino a quando vive il coniuge superstite. Alla morte di mamma, è opportuno chiedere e formalizzare la divisione dal notaio. Se taluno degli eredi resiste, può essere richiesta anche la divisione giudiziale.
Questa è la mia opinione. Invito chi ne sa più di me a fornirti ogni utile integrazione, rettifica o precisazione.
 
Il coniuge superstite ha diritto di abitazione nella casa coniugale. Sia ai fini irpef che imu va tutto in capo alla madre.
 
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