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Cartella con ipoteca. Posso far valere la prescrizione dopo 5 anni oppure occorrono 20 anni?

Mike79

Utente
Buongiorno a tutti,
vi sottopongo il mio caso.

In data 10/05/2002 mi è stata notificata una cartella relativa ai tributi ICI relativi agli anni 1993-1998.
A seguito di questa notifica non vi sono stati ulteriori atti interruttivi della prescrizione tranne l'iscrizione di ipoteca in data 02.09.2004.
Tale iscrizione di ipoteca, inoltre, non risulta essere stata notificata. E' vero che nel 2004 non vi era l'obbligo di notifica da parte di Equitalia.
Nel frattempo ho richiesto circa 10 mesi fa ad equitalia copia della notifica ipoteca e copia di eventuali atti interruttivi della prescrizione, ma non è stato ricevuto nulla. A seguito di vari accessi presso Equitalia, risulta solamente la distinta di spedizione delle raccomandate in cui era contenuta la notifica dell'ipoteca, ma Equitalia sembra non riuscire a trovare la ricevuta di ritorno della raccomandata.

Ora la mia domanda è la seguente. Essendo passati più di 5 anni dal momento della notifica della cartella (2002) e dall'iscrizione dell'ipoteca (2004), la cartella iniziale del 2002 può considerarsi prescritta? Oppure visto che è stata iscritta ipoteca non sono necessari ulteriori atti interruttivi della prescrizione in quanto, con l'ipoteca iscritta, la validità della cartella è di 20 anni (tesi sostenuta dal funzionario Equitalia)?

Gradirei gentilmente una risposta da un esperto per capire se vi sono possibilità di far dichiarare prescritta la cartella e farmi togliere l'ipoteca (come si fa? ricorso commissione tributaria)?
Altrimenti l'unica alternativa è la rottamazione.

Per completezza l'importo della cartella relativa all'ipoteca era di 5.400 eur, quindi ben inferiore sia al vecchio limite di 8000 eur che il nuovo limite di 20.000 eur. E' possibile farsela togliere da Equitalia essendo inferiore al limite di legge attuale?

Grazie mille!!!!

Michele
 
Ultima modifica:
credo che la strada da percorrere sia quella del contenzioso; per attivarlo io chiederei ad equitalia (oggi riscossione) l'invio degli estratti di ruolo e una volta ricevuti li contesterei
saluti
 
La prescrizione di vent'anni sostenuta dal funzionario non esiste, assolutamente.
Sono d'accordo con Giuseppe. Devi chiedere un estratto di ruolo ed impugnarlo mediante ricorso, chiedendo l'annullamento degli atti in esso contenuti adducendo (tra l'altro, ma non solo) l'omessa notifica di qualsiasi atto presupposto. Ader, come tu stesso hai avuto modo di constatare, molto difficilmente riuscirà a dimostrare l'avvenuta notifica di tali atti e pertanto in mancanza di notifica tutte le cartelle contenute nell'estratto di ruolo dovrebbero essere annullate con sentenza.
Tieni presente infine che: 1) devi verificare se tutte le cartelle contenute nell'estratto di ruolo fanno riferimento a tributi o ad altro (ad es. contributi, multe, ecc.) ai fini della corretta individuazione dell'organo giurisdizionale a cui rivolgersi (ad es. per i tributi l'organo è la Commissione Tributaria, per i contributi il giudice del lavoro, ecc.); 2) limitatamente ai tributi se il valore della lite è inferiore a 50.000 euro va esperita la fase di reclamo/mediazione ex art. 17-bis Dlgs 546/92).
Saluti.
 
La prescrizione di vent'anni sostenuta dal funzionario non esiste, assolutamente.
Sono d'accordo con Giuseppe. Devi chiedere un estratto di ruolo ed impugnarlo mediante ricorso, chiedendo l'annullamento degli atti in esso contenuti adducendo (tra l'altro, ma non solo) l'omessa notifica di qualsiasi atto presupposto. Ader, come tu stesso hai avuto modo di constatare, molto difficilmente riuscirà a dimostrare l'avvenuta notifica di tali atti e pertanto in mancanza di notifica tutte le cartelle contenute nell'estratto di ruolo dovrebbero essere annullate con sentenza.
Tieni presente infine che: 1) devi verificare se tutte le cartelle contenute nell'estratto di ruolo fanno riferimento a tributi o ad altro (ad es. contributi, multe, ecc.) ai fini della corretta individuazione dell'organo giurisdizionale a cui rivolgersi (ad es. per i tributi l'organo è la Commissione Tributaria, per i contributi il giudice del lavoro, ecc.); 2) limitatamente ai tributi se il valore della lite è inferiore a 50.000 euro va esperita la fase di reclamo/mediazione ex art. 17-bis Dlgs 546/92).
Saluti.

Ciao Rocco,
grazie della risposta.

Ricapitolando ho già chiesto in passato estratto di ruolo. Posso richiederlo nuovamente e quando lo ricevo impugnarlo?

Nell'estratto di ruolo sono riportate due cartelle relative ad ICI mentre vi è un'altra cartella relativa ad una multa inflitta dal tribunale (questa non prescritta e da pagare).
Delle due cartelle ICI, prescritte in quanto non sono stati fatti atti interruttivi della prescrizione negli ultimi 5 anni, per una sola è stata iscritta ipoteca (mai notificata).
Gli importi sono:

cartella 1 con ipoteca: imp. iniziale 5.400 € -> importo attuale 11.900 €
cartella 2 senza ipoteca: imp iniziale 579 € -> importo attuale 1.073 €
multa tribunale : imp iniziale 2600 € -> importo attuale 2878 €

Devo presentare ricorso alla Commissione Tributaria tramite avvocato oppure anche direttamente senza avvocato?
Veramente devo procedere a procedura di reclamo/mediazione prima del ricorso alla Commissione Tributaria?

La richiesta ad Ag. Riscossione di cancellare ipoteca in quanto < 20.000 € è inutile? non la cancellano comunque essendo stata iscritta prima della nuova legge che ha introdotti l'importo minimi (nonostante ho visto su internet che esistono pronunce della Cassazione che danno ragione ai fautori della retroattività della norma)?

Grazie

Mike
 
Se la cartella relativa alla multa dici che è da pagare allora la questione verte solo sui tributi locali.
Pertanto dovrai richiedere nuovamente l'estratto di ruolo e impugnarlo limitatamente alle due cartelle relative all'ICI. Circa l'assistenza tecnica di un professionista o meno, la legge (art. 12 Dlgs 546/92) stabilisce che se il valore della controversia è inferiore a 3.000 euro il contribuente può stare in giudizio anche da solo. Per valore della controversia è da considerare l'importo del tributo al netto di sanzioni e interessi. L'organo giurisdizionale da adire è la Commissione Tributaria Provinciale e poiché il valore della lite è inferiore a 50.000 euro devi esperire obbligatoriamente la fase di reclamo/mediazione ex art. 17-bis Dlgs 546/92.
Circa la cancellazione dell'ipoteca, a mio avviso devi predisporre il ricorso e vedere se nella fase di reclamo/mediazione, che deve durare al massimo 90 gg., Ader accoglie in autotutela la domanda (rivolta al giudice tributario) così come indicata nel ricorso.
Saluti.
 
Se la cartella relativa alla multa dici che è da pagare allora la questione verte solo sui tributi locali.
Pertanto dovrai richiedere nuovamente l'estratto di ruolo e impugnarlo limitatamente alle due cartelle relative all'ICI. Circa l'assistenza tecnica di un professionista o meno, la legge (art. 12 Dlgs 546/92) stabilisce che se il valore della controversia è inferiore a 3.000 euro il contribuente può stare in giudizio anche da solo. Per valore della controversia è da considerare l'importo del tributo al netto di sanzioni e interessi. L'organo giurisdizionale da adire è la Commissione Tributaria Provinciale e poiché il valore della lite è inferiore a 50.000 euro devi esperire obbligatoriamente la fase di reclamo/mediazione ex art. 17-bis Dlgs 546/92.
Circa la cancellazione dell'ipoteca, a mio avviso devi predisporre il ricorso e vedere se nella fase di reclamo/mediazione, che deve durare al massimo 90 gg., Ader accoglie in autotutela la domanda (rivolta al giudice tributario) così come indicata nel ricorso.
Saluti.

Ciao Rocco,
quindi il primo step è quello di proporre reclamo/mediazione indirizzato a Ader oppure al comune che ha emesso l'atto? Secondo me all'Ader chiedendo annullamento per prescrizione delle cartelle e cancellazione ipoteca per prescrizione della cartella per la quale è stata iscritta.
In subordine richiedere cancellazione ipoteca per difetto di notifica dell'ipoteca e mancata cancellazione della stessa per importo inferiore a 20.000 €.
Tale reclamo/mediazione deve essere inviato via pec? occorre farlo inviare da un professionista oppure posso inviarlo direttamente io?
Secondo te si hanno speranze che il reclamo venga accolto oppure forse è meglio pagare la cartella tramite rottamazione?
Grazie
 
il primo passo è quello di richiedere copia degli estratti di ruolo (puoi richiederli)
Il ricorso va intestato alla Commissione Tributaria Provinciale, ma notificato all'Agenzia entrate riscossione e puoi inviarlo per posta a mezzo A/R
ciao
 
Se impugnare gli estratti di ruolo (e le cartelle in esso contenute) ovvero aderire alla rottamazione queste sono valutazioni che dovrai effettuare te insieme eventualmente ad un professionista di tua fiducia.
Per quel concerne la rottamazione, aggiungo che: 1) i carichi iscritti a ruolo devono essere stati affidati all'agente della riscossione a partire dal 2000 e fino al 2017; 2) trattandosi di tributi locali (ICI) serve la delibera di GC con la quale il Comune aderisce alla rottamazione.
Saluti.
 
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