gattorosso
Utente
Poniamo l’ipotesi che un contratto di locazione abitativo con opzione cedolare secca arrivi a conclusione con disdetta del locatore, che però continua per lungo tempo a intascare il “canone“ ancora versato dall’inquilino e non intenta alcuna azione per sloggiarlo. A un certo punto, può questo affitto di fatto essere considerato “in nero”? Possono le parti essere considerate in difetto per omessa registrazione del rinnovo contrattuale? Inoltre come dovrà il locatore dichiarare il canone di fatto percepito dopo la fine formale del contratto?