virtual_luke
Utente
Buon giorno.
Vorrei sottoporre agli esperti del forum una problematica relativa alla campionatura di un agente di commercio trasportata in auto al fine di non incorrere in problemi con eventuali controlli della finanza, IVA etc...
Nel caso specifico:
- agente strutturato come SAS
- azienda mandante tedesca
- prodotto trattato: ferramenta per serramenti
Nel corso degli anni ho ricevuto dalla ditta mandante diversi prodotti, novità, valige campionarie, campioni sciolti, brochure e documentazione. Il tutto regolarmente documentato, bollato e fatturato con valore zero dalla ditta mandante a me. Inoltre, è contrattualmente definito che io non posso e non devo vendere la campionatura ricevuta, pena l'annullamento del contratto.
Per ovvi motivi, per presentare i prodotti a potenziali clienti ed indurli a concludere l'acquisto è normale:
- viaggiare in auto con valigie campionarie di prodotti installati su profili facsimile per dimostrarne il funzionamento: trattasi di valigie al cui interno si trovano disposti diversi articoli (1 per tipo) al puro scopo di farne vedere dimensioni, finiture, modelli etc...
- viaggiare in auto con campioni sciolti (1 o 2 per modello) per poter farli visionare dal potenziale cliente ed eventualmente regalarli per dei test interni (test che ovviamente andranno a rendere il prodotto non più restituibile)
Il materiale presente in auto non è sempre lo stesso e varia in funzione del cliente che si va a visitare.
Per poter trasportare materiale di questo genere e in questi quantitativi devo avere una bolla di trasporto o qualche altro documento? Se si, come posso gestire il fatto che la campionatura cambia ogni giorno? La campionatura deve essere etichettata?
Nel caso in cui invece non fosse necessaria la bolla, qual'è il riferimento normativo che lo definisce?
Ringrazio tutti coloro che sapranno darmi una risposta.
Cordiali saluti
Luca
Vorrei sottoporre agli esperti del forum una problematica relativa alla campionatura di un agente di commercio trasportata in auto al fine di non incorrere in problemi con eventuali controlli della finanza, IVA etc...
Nel caso specifico:
- agente strutturato come SAS
- azienda mandante tedesca
- prodotto trattato: ferramenta per serramenti
Nel corso degli anni ho ricevuto dalla ditta mandante diversi prodotti, novità, valige campionarie, campioni sciolti, brochure e documentazione. Il tutto regolarmente documentato, bollato e fatturato con valore zero dalla ditta mandante a me. Inoltre, è contrattualmente definito che io non posso e non devo vendere la campionatura ricevuta, pena l'annullamento del contratto.
Per ovvi motivi, per presentare i prodotti a potenziali clienti ed indurli a concludere l'acquisto è normale:
- viaggiare in auto con valigie campionarie di prodotti installati su profili facsimile per dimostrarne il funzionamento: trattasi di valigie al cui interno si trovano disposti diversi articoli (1 per tipo) al puro scopo di farne vedere dimensioni, finiture, modelli etc...
- viaggiare in auto con campioni sciolti (1 o 2 per modello) per poter farli visionare dal potenziale cliente ed eventualmente regalarli per dei test interni (test che ovviamente andranno a rendere il prodotto non più restituibile)
Il materiale presente in auto non è sempre lo stesso e varia in funzione del cliente che si va a visitare.
Per poter trasportare materiale di questo genere e in questi quantitativi devo avere una bolla di trasporto o qualche altro documento? Se si, come posso gestire il fatto che la campionatura cambia ogni giorno? La campionatura deve essere etichettata?
Nel caso in cui invece non fosse necessaria la bolla, qual'è il riferimento normativo che lo definisce?
Ringrazio tutti coloro che sapranno darmi una risposta.
Cordiali saluti
Luca