Ciao a tutti.
Alla luce delle nuove disposizioni mi viene un dubbio.
Mia suocera vive in una casa piano terra e primo piano.
Al primo piano ha 3 camere che affitta a rotazione attraverso Booking.com o direttamente via telefono.
Per la regione Veneto, in sostanza, mia suocera gestisce una sorta di B&B non professionale, ammesso senza p.Iva .
I redditi derivanti vanno assoggettati ai redditi da fabbricati o a redditi diversi?
Lo chiedo perché a pag. 22 delle istruzioni 730/2019 si legge:
"Locazioni brevi per finalità abitative e anche turistiche"
la quale fa pensare che questi redditi debbano essere dichiarati come redditi da fabbricati.
Tuttavia, alla stessa pagina si legge:
La disciplina in esame non è invece applicabile se insieme alla messa a disposizione dell’abitazione sono forniti
servizi aggiuntivi che non presentano una necessaria connessione con la finalità residenziale dell’immobile, quali ad esempio, la fornitura
della colazione, la somministrazione di pasti, la messa a disposizione di auto a noleggio o di guide turistiche o di interpreti.
Ed in effetti mia suocera include il servizio di prima colazione al servizio incluso.
Dal mio punto di vista è corretto indicare i guadagni in D5, codice 1.
Il fatto di dover indicare i guadagni nei redditi da fabbricati (Quadro "B", colonna 2 utilizzo codice 11 immobile in parte utilizzato come abitazione principale e in parte concesso in locazione) non ritengo trovi piena pertinenza.
Voi cosa ne pensate?
Grazie...
Alla luce delle nuove disposizioni mi viene un dubbio.
Mia suocera vive in una casa piano terra e primo piano.
Al primo piano ha 3 camere che affitta a rotazione attraverso Booking.com o direttamente via telefono.
Per la regione Veneto, in sostanza, mia suocera gestisce una sorta di B&B non professionale, ammesso senza p.Iva .
I redditi derivanti vanno assoggettati ai redditi da fabbricati o a redditi diversi?
Lo chiedo perché a pag. 22 delle istruzioni 730/2019 si legge:
"Locazioni brevi per finalità abitative e anche turistiche"
la quale fa pensare che questi redditi debbano essere dichiarati come redditi da fabbricati.
Tuttavia, alla stessa pagina si legge:
La disciplina in esame non è invece applicabile se insieme alla messa a disposizione dell’abitazione sono forniti
servizi aggiuntivi che non presentano una necessaria connessione con la finalità residenziale dell’immobile, quali ad esempio, la fornitura
della colazione, la somministrazione di pasti, la messa a disposizione di auto a noleggio o di guide turistiche o di interpreti.
Ed in effetti mia suocera include il servizio di prima colazione al servizio incluso.
Dal mio punto di vista è corretto indicare i guadagni in D5, codice 1.
Il fatto di dover indicare i guadagni nei redditi da fabbricati (Quadro "B", colonna 2 utilizzo codice 11 immobile in parte utilizzato come abitazione principale e in parte concesso in locazione) non ritengo trovi piena pertinenza.
Voi cosa ne pensate?
Grazie...
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