Buonasera,
cambierò datore di lavoro con efficacia 1° luglio.
Per prendere i rimborsi 730 sul cedolino di luglio, dovrei inviare entro il 31 maggio, indicando come Sostituto Imposta il datore di lavoro attuale.
In linea teorica l'attuale datore dovrà emettere il 27 luglio un cedolino per pagarmi le competenze del mese di giugno (fino al 30/06 sarò suo dipendente), quindi dovrebbe essere in grado di emettere anche il rimborso 730.
Leggo però sul sito dell'Agenzia:
730 INTEGRATIVO “TIPO 2” (RETTIFICA DATI DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA)
"Il diniego del sostituto può verificarsi se dopo la presentazione della dichiarazione il contribuente ha un nuovo sostituto o nessun sostituto, per esempio perché ha cambiato lavoro dopo aver presentato il modello. "
Link
In tal caso immagino che si allunghino le tempistiche ed il rimborso chissà quando arriverà.
Cosa mi consigliate di fare: attendo il 1° luglio e comunico direttamente il nuovo sostituto, prendendo però il rimborso successivamente (credo a settembre, giusto?), oppure invio subito con l'attuale sostituto ed in caso di diniego di questo procedo con l'integrativo tipo 2?
In sostanza: non mi è chiaro se è facoltà del datore attuale liquidarmi i crediti anche se non sono piu suo dipendente, oppure se è certo che questo diniego arriverà.
Ovviamente ho già provato a chiedere all'ufficio amministrativo in azienda, ma ne sanno meno di me...
Grazie.
cambierò datore di lavoro con efficacia 1° luglio.
Per prendere i rimborsi 730 sul cedolino di luglio, dovrei inviare entro il 31 maggio, indicando come Sostituto Imposta il datore di lavoro attuale.
In linea teorica l'attuale datore dovrà emettere il 27 luglio un cedolino per pagarmi le competenze del mese di giugno (fino al 30/06 sarò suo dipendente), quindi dovrebbe essere in grado di emettere anche il rimborso 730.
Leggo però sul sito dell'Agenzia:
730 INTEGRATIVO “TIPO 2” (RETTIFICA DATI DEL SOSTITUTO D’IMPOSTA)
"Il diniego del sostituto può verificarsi se dopo la presentazione della dichiarazione il contribuente ha un nuovo sostituto o nessun sostituto, per esempio perché ha cambiato lavoro dopo aver presentato il modello. "
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In tal caso immagino che si allunghino le tempistiche ed il rimborso chissà quando arriverà.
Cosa mi consigliate di fare: attendo il 1° luglio e comunico direttamente il nuovo sostituto, prendendo però il rimborso successivamente (credo a settembre, giusto?), oppure invio subito con l'attuale sostituto ed in caso di diniego di questo procedo con l'integrativo tipo 2?
In sostanza: non mi è chiaro se è facoltà del datore attuale liquidarmi i crediti anche se non sono piu suo dipendente, oppure se è certo che questo diniego arriverà.
Ovviamente ho già provato a chiedere all'ufficio amministrativo in azienda, ma ne sanno meno di me...
Grazie.