Ciao a tutti,
mi trovo davanti ad un paio di amletici dubbi e chiedo il consiglio a voi esperti
La mia situazione attuale è:
1) Dipendente a tempo indeterminato
2) Titolare di P.IVA in regime di minimi con oggetto sociale "creazioni artistiche e letterarie" (facevo il blogger)
Ho in cantiere di aprire una ditta individuale, con oggetto sociale ecommerce ingrosso e dettaglio, servizi e consulenza.
I dubbi, dicevo, sono due:
1) Intestare la ditta individuale a me, che già ho reddito come dipendente, è una buona idea? Ho da perdere a causa dell'aumento del reddito (ho paura di una bella stangata), o da guadagnare in quanto già verso i contributi INPS in busta paga?
2) In caso apra a nome mio, visto che non rientrerei più nel regime dei minimi e che l'oggetto sociale sarebbe completamente diverso, converrebbe chiudere la P.IVA esistente e aprire una nuova, o fare le variazioni del caso a quella attuale?
Mi affido a voi, grazie!
mi trovo davanti ad un paio di amletici dubbi e chiedo il consiglio a voi esperti
La mia situazione attuale è:
1) Dipendente a tempo indeterminato
2) Titolare di P.IVA in regime di minimi con oggetto sociale "creazioni artistiche e letterarie" (facevo il blogger)
Ho in cantiere di aprire una ditta individuale, con oggetto sociale ecommerce ingrosso e dettaglio, servizi e consulenza.
I dubbi, dicevo, sono due:
1) Intestare la ditta individuale a me, che già ho reddito come dipendente, è una buona idea? Ho da perdere a causa dell'aumento del reddito (ho paura di una bella stangata), o da guadagnare in quanto già verso i contributi INPS in busta paga?
2) In caso apra a nome mio, visto che non rientrerei più nel regime dei minimi e che l'oggetto sociale sarebbe completamente diverso, converrebbe chiudere la P.IVA esistente e aprire una nuova, o fare le variazioni del caso a quella attuale?
Mi affido a voi, grazie!