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Cambiare lavoro lasciando un tempo indeterminato

mario7007

Utente
Salve,
avrei bisogno di un consiglio.
Dopo vent'anni che lavoro come programmatore nella stessa azienda di consulenza, visto che di lavoro qui ce n'è sempre meno e si rischia la cassa, sto valutando per la prima volta di inviare dei curriculum e valutare altre proposte che dai siti di job posting sul web pare ce ne siano per il mio profilo (ho anche una laurea in informatica).
Il mio dubbio è questo: ho 40 anni e un contratto a tempo indeterminato, per cui come posso muovermi verso chi mi offre un lavoro ma, immagino, non possa garantirmi subito che dopo un periodo di prova con attività di qualche mese mi convertirà in tempo indeterminato? Non so che fare. Forse mi converrebbe obiettivamente muovermi solo nel caso in cui entrassi in cassa integrazione così il periodo diciamo di prova presso un altro sospenderebbe la cassa ma senza che io sia costretto come ora a licenziarmi, dico bene?
Vi ringrazio!
 
io mi muoverei subito, anche solo per sondare il mercato, in modo da avere varie opportunità da scegliere.
ciao

Sì, però metti che mi prendano. E' sul fatto di abbandonare cmq un tempo indeterminato presso un'azienda che potrebbe trovarmi ancora lavoro dopo la cassa rispetto a una che me ne dà subito uno e poi magari mi lascia a piedi? E' quello il mio dubbio
 
Ultima modifica di un moderatore:
Sì però poi se la nuova ditta dopo N mesi di lavoro non mi porta a tempo indeterminato mi conveniva aspettare in cassa che la mia presso cui ho indeterminato mi trovasse nuova attività? E' quello il mio dubbio
 
Sì però poi se la nuova ditta dopo N mesi di lavoro non mi porta a tempo indeterminato mi conveniva aspettare in cassa che la mia presso cui ho indeterminato mi trovasse nuova attività? E' quello il mio dubbio

Salve Mario,copio e incollo il proprio parere già esposto gg fa ad altro utente del forum ad una domanda simile:

Scrivi Forse mi converrebbe obiettivamente muovermi solo nel caso in cui entrassi in cassa integrazione così il periodo diciamo di prova presso un altro sospenderebbe la cassa ma senza che io sia costretto come ora a licenziarmi, dico bene?”

Credo prima di prendere decisioni, è bene conoscere, anche in modo superficiale se e quali possibili soluzioni alternative permettono di prestare altra attività lavorativa durante il godimento della cig e la ( anche) possibile cumulabilità del reddito.*

Ad esempio, è possibile avere durante la cig rapporti di natura subordinata sia autonoma;

è compatibile nel caso che l'attività lavorativa è collocata in altre ore della giornata ovvero in periodi diversi dell'anno;

si ha compatibilità c.d. parziale, nel caso la retribuzione/compenso sia inferiore all'integrazione medesima, nella fattispecie sarà riconosciuta una quota pari alla differenza tra l'importo della integrazione e la retribuzione percepita.

è incompatibile nel caso il nuovo rapporto di lavoro è a tempo indeterminato e a tempo pieno;

Potrai approfondire l'argomento seguendo le indicazioni fornite dall'inps con la circolare nr-130 del 4 ottobre 2010.

Per quanto riguarda una nuova assunzione durante la cig e questa si risolve durante o al termine del periodo di prova è possibile riprendere la cassa integrazione ( INPS messaggio n. 16606 del 12 Ottobre 2012 ).
Saluti domenico
 
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