Salve a tutti,
vi scrivo perché vorrei chiedere un chiarimento circa una successione.
Mi sono imbattuta in una devoluzione di quota 1/2 (il de cuius era coniugato in comunione dei beni) tra moglie (quindi già avente 1/2 personale) e i tre figli.
Nella devoluzione, la divisione è stata fatta in diciottesimi (ergo 3/18 alla moglie e 2/18 ai figli).
Posso capire come faccio a dividere in diciottesimi? Cosa mi porta a scegliere 18 a differenza di un altro multiplo?
Vorrei capirne di più e sono alle prime armi con le successioni, quindi gradirei avere non solo la spiegazione teorica, ma anche il calcolo, così da poter comprendere i singoli passaggi.
Grazie a chi risponderà
vi scrivo perché vorrei chiedere un chiarimento circa una successione.
Mi sono imbattuta in una devoluzione di quota 1/2 (il de cuius era coniugato in comunione dei beni) tra moglie (quindi già avente 1/2 personale) e i tre figli.
Nella devoluzione, la divisione è stata fatta in diciottesimi (ergo 3/18 alla moglie e 2/18 ai figli).
Posso capire come faccio a dividere in diciottesimi? Cosa mi porta a scegliere 18 a differenza di un altro multiplo?
Vorrei capirne di più e sono alle prime armi con le successioni, quindi gradirei avere non solo la spiegazione teorica, ma anche il calcolo, così da poter comprendere i singoli passaggi.
Grazie a chi risponderà