arialibera
Utente
Un soggetto percepisce redditi da un associazione sportiva dilettantistica in qualità di giocatore professionista che supera di ben oltre il limite dei 7.500,00 esenti tasse. La società certifica di aver corrisposto al soggetto soltanto 7500,00 €.
In aggiunta a ciò, il soggetto percepisce anche un reddito di lavoro dipendente per un lavoro svolto a tempo pieno.
Secondo voi qual è la miglior soluzione da intraprendere in sede di dichiarazione dei redditi?
1) Dichiarare anche il maggior reddito percepito dalla ASD (ma in base a quali dati se il cud è + basso? ricevute dei bonifici?) e sommare la parte eccedente i 7500,00 € con il reddito da lavoro dipendente andando a conguagliare i 2 redditi
2) Dichiarare solo il reddito da lavoro dipendente ed escludere il reddito CERTIFICATO di 7.500,00 in quante esente da tassazione
Quali rischi si possono incorrere in caso di controlli in caso alla ASD? (es. controlli estratti c/c bancari e collegamento con i calciatori percettori di assegni).
Vi ringrazio
In aggiunta a ciò, il soggetto percepisce anche un reddito di lavoro dipendente per un lavoro svolto a tempo pieno.
Secondo voi qual è la miglior soluzione da intraprendere in sede di dichiarazione dei redditi?
1) Dichiarare anche il maggior reddito percepito dalla ASD (ma in base a quali dati se il cud è + basso? ricevute dei bonifici?) e sommare la parte eccedente i 7500,00 € con il reddito da lavoro dipendente andando a conguagliare i 2 redditi
2) Dichiarare solo il reddito da lavoro dipendente ed escludere il reddito CERTIFICATO di 7.500,00 in quante esente da tassazione
Quali rischi si possono incorrere in caso di controlli in caso alla ASD? (es. controlli estratti c/c bancari e collegamento con i calciatori percettori di assegni).
Vi ringrazio