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Bonus ristrutturazioni edilizie: spetta anche ad un familiare?

ciapik

Utente
Buongiorno,
devo eseguire la ristrutturazione della casa di mia proprietà (al 100%) e dove ho la residenza ma non guadagno abbastanza per ricevere il bonus se non in parte molto ridotta.
Ho letto che il bonus per ristrutturazione può spettare anche a chi pur sostenendo le spese non sia il possessore dell'immobile, come un familiare.
Siccome mio padre pagherà gran parte dei lavori vorrei che fosse lui a godere della detrazione.
Mi pare di capire però che io e mio padre dovremmo avere la residenza nella stessa abitazione, cosa che attualmente non è. All'agenzia delle entrate mi hanno anche consigliato un comodato d'uso cosa però che i due sindacati dove mi sono rivolta invece mi hanno sconsigliato perché essendo mio padre non aveva senso e che ci sarebbero stati problemi. E' la verità?
Il fatto è che nel mio comune le tasse sulla seconda casa sono decisamente altissime e vorrei sapere se un eventuale mio cambio di residenza presso la casa dei miei genitori dovrebbe essere permanente per tutti gli anni dei rimborsi oppure se dopo 1-2 anni potrei ricambiare residenza nella mia abitazione.
mio padre poi non è in perfetta salute vorrei sapere cosa succederebbe se dovesse mancare nel corso dei 10 anni. Mio padre vive con mia madre che è a carico suo e io ho anche un fratello che vive in un'altra residenza.
Vi prego di darmi dei chiarimenti perché è stato difficile trovare degli addetti preparati sull'argomento.
Grazie mille per il vostro contributo
 
Le alternative sono:

1. Cambi tu la residenza presso l'immobile dei tuoi genitori prima dell'inizio dei lavori.
2. Tuo padre cambia la residenza presso il tuo immobile prima dell'inizio dei lavori.
3. Fai un comodato d'uso gratuito, atteso che la detrazione spetta anche al comodatario dell'immobile (vorrei capire quali siano i problemi di cui vanno cianciando i sindacati che hai interpellato).
4. Nel caso di variazione della residenza nelle ipotesi 1 o 2, ti consiglio di lasciarla invariata almeno fino al termine dei lavori.
5. La detrazione, in caso di decesso di tuo padre nel corso dei 10 anni, verrà "ereditata" da chi avrà la detenzione diretta e materiale dell'immobile di cui trattasi.
 
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