Ivan Muccini
Utente
Salve, sto per acquistare la mia prima casa. Attualmente vivo con la mia famiglia in un appartamento in comodato d'uso. Il nostro obiettivo è acquistare una nuova casa e avviare importanti lavori di ristrutturazione (cappotto, coibentazione tetto, impianti, infissi, ecc.). Poiché gli interventi sono invasivi, non ci trasferiremo nell’immobile fino al termine dei lavori, e quindi non sarà inizialmente adibito ad abitazione principale.
La bozza della Legge di Bilancio 2025 prevede che i bonus edilizi mantengano l'aliquota più elevata solo per immobili destinati ad abitazione principale. Mi chiedo se possiamo beneficiare dei bonus edilizi con questa agevolazione.
In un interpello relativo al Superbonus (n. 377/2023), l’Agenzia delle Entrate ha specificato che: “Qualora l’unità immobiliare non sia adibita ad abitazione principale all’inizio dei lavori, il Superbonus spetta per le spese sostenute per i predetti interventi a condizione che il medesimo immobile sia adibito ad abitazione principale al termine degli stessi.” Questo principio puo anche per i bonus edilizi ordinari?
La bozza della Legge di Bilancio 2025 prevede che i bonus edilizi mantengano l'aliquota più elevata solo per immobili destinati ad abitazione principale. Mi chiedo se possiamo beneficiare dei bonus edilizi con questa agevolazione.
In un interpello relativo al Superbonus (n. 377/2023), l’Agenzia delle Entrate ha specificato che: “Qualora l’unità immobiliare non sia adibita ad abitazione principale all’inizio dei lavori, il Superbonus spetta per le spese sostenute per i predetti interventi a condizione che il medesimo immobile sia adibito ad abitazione principale al termine degli stessi.” Questo principio puo anche per i bonus edilizi ordinari?