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BONUS PRIMA CASA UNDER 36 - DUBBI SU APPLICAZIONE DA PARTE DEGLI ISTITUTI BANCARI

F

federica mastroforti

Utente
Buon pomeriggio a tutti i membri di questa preziosa community,

posterò una domanda forse stupida riguardo al richiesta di mutuo prima casa under 36: a quanto ho capito e letto, il senso della misura è che lo Stato si ponga come garante per il giovane con un contratto atipico (nel mio caso un contratto a tempo determinato).
La mia domanda è la banca chiederà comunque un garante di fronte all'assenza di un contratto a tempo indeterminato?
Nella misura non è specificato tra i requisiti per accedere al Fondo di garanzia, nonostante questo, continuo a ricevere dalle banche questa richiesta.

Grazie a chi vorrà rispondere
 
Grazie della risposta.
Sicuramente è facoltà della Banca che ha tuttavia firmato un patto con la Consab che garantisce il Fondo di garanzia.

Dunque mi chiedo, qual è il senso di istituire un Fondo il cui Garante è lo Stato (dunque vi è un Garante) se poi le banche richiedono gli stessi requisiti per concedere i mutui? Allora avrebbero dovuto chiamarlo: Fondo di garanzia per giovani under 36 con contratto a tempo indeterminato! Invece questo requisito non figura da nessuna parte. Anzi ci sono moltissimi articoli che parlano Appunto di’contratti atipici’ da qui la mia confusione.

Ps La banca non ha facoltà di concedere o di decidere sul Fondo. Il modulo di adesione si invia direttamente alla Consab e se soddisfi i requisiti in teoria hai diritto, non penso sia discrezionale.
 
federica,
condivido le tue perplessità ma che è sempre facoltà della banca in base a proprie ed esclusive valutazioni decidere sulla concessione del mutuo e sul ricorso alla garanzia del Fondo, è proprio Consap a precisarlo.
 
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