buongiorno,
un contribuente nel 2009 effettua interventi per i quali usifruisce del risparmio energetico (ex 55%), solo che nel fare i bonifici in 3 bonifici su 4 fatti non mette nella causale la normativa nè i dati del codice fiscale della ditta.
dal bonifico emerge però chiaramente la corrispondenza tra la ditta che ha emesso fattura ed il contribuente.
Non essendoci , all epoca, la ritenuta alla fonte per le imprese da parte della banca/posta.
sarebbe possibile considerarli validi lo stesso non avendo procurato un danno materiale al fisco?
ora che, in sede di 36 ter, gi è stata riliquidata la dich. eccependo questo sarebbe possibile secondo voi opporsi?
ho letto da qualche parte una risoluzione del ae del 2008 in merito.
potreste gentilmente illuminarmi... grazie a chi volesse rispondere.
un contribuente nel 2009 effettua interventi per i quali usifruisce del risparmio energetico (ex 55%), solo che nel fare i bonifici in 3 bonifici su 4 fatti non mette nella causale la normativa nè i dati del codice fiscale della ditta.
dal bonifico emerge però chiaramente la corrispondenza tra la ditta che ha emesso fattura ed il contribuente.
Non essendoci , all epoca, la ritenuta alla fonte per le imprese da parte della banca/posta.
sarebbe possibile considerarli validi lo stesso non avendo procurato un danno materiale al fisco?
ora che, in sede di 36 ter, gi è stata riliquidata la dich. eccependo questo sarebbe possibile secondo voi opporsi?
ho letto da qualche parte una risoluzione del ae del 2008 in merito.
potreste gentilmente illuminarmi... grazie a chi volesse rispondere.