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bilancio ditta individuale artigiana con collaboratori familiari

mexico

Utente
Buongiorno a tutti, spero di essere nella sezione corretta del forum e di non sbagliare proprio il mio primo post -_-"

Vi spiego brevemente la mia situazione. Ho lavorato in nero in un'azienda artigiana a conduzione personale con la promessa di venire regolarizzato ect ect. Mi avenano promesso mari e monti ed invece alla fine la storia è finita che siccome sono stato minacciato ho deciso di non andare più a lavorare e l'ho anche comunicato.
Ora c'è solo un piccolo problema (premesso che gli auguro il peggio possibile) io sarei anche per vivi e lascia vivere ma siccome devo percepire 2 mensilità che non hanno ovviamente intenzione di pagarmi devo farglieli tirare fuori in un modo o nell'altro. Sono stato da un legale che però mi ha sconsigliato economicamente di procedere perchè si parla di prendere 1500€ che non basterebbero nemmeno a pagare le spese legali quindi premesso che io possa anche decide di rinunciarci voglio cmq restituirgli il favore.
So per certo che hanno fatto e fanno una montagna di nero anche perchè per pagare me e gli altri (tutti in nero ovviamente) i soldi da dove li prendevano ? Premesso che ho una ottima conoscenza dei contratti, luoghi e tempi ho già contattato il 117 ma non sono stati di grande aiuto. Ovviamente mi hanno invitato in caserma a braccia aperte per parlare meglio però io non vorrei andare solo li a dire "tizio è brutto e cattivo" ma vorrei innanzitutto assicurarmi che le cose che penso sia vere ed in caso muovermi di conseguenza. A tal proposito volevo chiedere a voi se le ditte personali artigiani sono tenute a fare un bilancio e se tale bilancio può essere recuperato in rete usando qualche servizio a pagamento.
Insomma io non ho mai letto un bilancio ma vorrei poter "vedere" che mancano all'appello delle fatture di commesse e contratti che so per certo esserci o esserci stati perchè il gioco che fanno è fatturare tutto al cliente poi dal commercialista 1 la porti e 2 te le mangia il cane....
Perdonate il mio post che sicuramente sarà atipico per la vostra community e spero che non verrà "mal voluto" ma non sapevo più a chi chiedere.

grazie
 
mexico, in effetti la discussione non è delle più "positive" ma evitando qualsiasi commento sia sul comportamento dell'azienda sia sul tuo desiderio di "vendetta", cercherò di rispondere e magari anche consigliare.
1) Probabilmente la ditta individuale artigiana non sarà tenuta al deposito del bilancio per cui ritengo molto difficile reperirne copia ( a cosa servirebbe ? );
2) Non sarebbe male fare una bella lettera raccomandata a.r. o email-pec chiedendo il pagamento delle retribuzioni spettanti e quant'altro inerente il rapporto di "collaborazione";
3) In caso di esito negativo ( silenzio o risposta sfavorevole ) rivolgiti ad un Consulente del Lavoro oppure ad una associazione sindacale per valutare possibilità e convenienza di ulteriori azioni per il recupero del credito.
Magari attendi altre risposte di Esperti del Forum.
 
ciao luis e grazie per la tua risposta.

1) lo sospettavo perchè ho avuto modo di vedere una dichiarazione dei redditi e siamo nell'ordine di 35k annui totali suddivisi in 3... e pensare che oltre loro ci sono altre 4 persone che lavorano in nero.. ho detto tutto

2) ho fatto una mail, non una pec, nel quale solelcitavo il pagameno con toni morbidi, facendo finta che ci fosse stato qualche disguido e non una volontà di non pagare ma niente.. silenzio assoluto

3) mi sono già rivolto ad un legale che mi ha detto che in giudizio vincerei senza difficoltà ma mi ha fatto ragionare sul fatto che l'importo da recuperare 1500€ probabilmente non sarebbe nemmeno sufficiente a pagare le spese.

da questo la mia voglia di "vendetta". A me non piace chiedere l'elemosina.. nemmeno quando sono soldi miei ciò non toglie che la tasca la devono aprire perchè se non si ribella nessuno questi vanno avanti approfittando e sfruttando le persone e ti dico che fanno pure bene a questo punto se tutti stanno zitti e abbassano la testa.
 
Ultima modifica:
mexico, certo che se la ditta ha poca voglia di pagare non gli verrà con una semplice email! Continuo a pensare che una bella raccomandata a.r. o una email-pec potrebbero avere un effetto diverso. Per quanto concerne le indicazioni avute dall'avvocato ... direi di sentirne altri e magari vedrai che le spese legali non sarai tu a doverle pagare. Mai abbassare la testa ma usarla in maniera corretta ed efficiente!
 
grazie dei consigli. Non so che differenza faccia una AR o una PEC tanto si parla di soldi che non dovrebbero esistere. Per quanto riguarda le spese magari alla fine non le pagherei nemmeno io però nel frattempo li devo anticipare sicuramente. Ci penso su
 
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