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autoconsumo

G

Gino

Ospite
un professionista chiude la partita iva e pertanto deve fare autofattura per tutti i beni che ha sul libro cespiti. Primo dubbio è giusto o ho preso un granchio?
Mettiamo che è giusto. Se sul libro cespiti ho un autovettura che ho acquistato l'anno scorso con i seguenti valori sulla fattura di acquisto:
10.000 imponibile 20%
2.000 iva (di cui detratte 200)
12.000 totale

supponiamo che adesso l'auto vale 6.000 che importi metto?:
ipotesi 1
devo considerare come se l'importo comprenda anche l'iva pertanto l'imponibile è 5.000 di cui solo su 500 (il 10%) devo conteggiare l'iva (pari a 100)

ipotesi 2
devo conteggiare come se nei 6.000 sia compresa solo l'iva che comparirà sulla mia autofattura. Pertanto imponibile 5.882,35 e iva 117,64.

Chi lo sa?
E in ogni caso l'importo da non assoggettare ad iva deve comparire sulla autofattura? E' esente art. 10 n. 27 quinquies o non deve comparire perchè è un importo escluso?.
Ciao e Grazie.
 
L’art.10, co.1, n.27) quinquies prevede che si debbano fatturare in esenzione d’imposta le cessioni di beni acquistati senza il diritto alla detrazione totale della relativa imposta ai sensi degli artt.19 e seg. Nel tuo caso, vi è stata una parziale detraibilità, pertanto, all’atto della rivendita si dovrà assumere come base imponibile il valore di vendita moltiplicato per la percentuale di detraibilità di cui si è usufruito all’acquisto (6000*10%=600)
A mio parere,la tua autofattura dovrà essere compilata nel modo seguente:

€ 5.400,00 (6000-600) Esente art.10
€ 600,00 (10% di 6000) Imponibile Iva al 20%
€ 120,00 Iva da addebitare al cliente
per un totale di € 6.120,00
Ciao
 
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