Riporto seguente analisi:
"Nelle ipotesi di noleggio, per i veicoli che rientrano nel regime della deduzione parziale, è previsto un limite di costo (art.164 TUIR), determinato in €3.615,20 per le autovetture e gli autocaravan, €774,69 per i motocicli, €413,17 per i ciclomotori, da ragguagliarsi al periodo di utilizzazione del bene durante l’anno, nel caso in cui la durata del contratto di locazione o di noleggio sia inferiore al periodo d’imposta, e da sottoporsi alla riduzione del 50% della deducibilità.
La Circolare Ministeriale del 10 febbraio 1998 n.48/E chiarisce peraltro che per i contratti di noleggio “full service”(“contratti misti nei quali la causa economica prevalente è rappresentata dalla locazione del veicolo rispetto alle ulteriori prestazioni che vengono fornite”), nei quali il canone di noleggio complessivo è comprensivo anche dei corrispettivi per le prestazioni accessorie (tipo manutenzione ordinaria, assicurazione e tassa di proprietà), il limite di costo previsto deve essere considerato al netto dei costi riferibili alle prestazioni accessorie. Allo scopo, dovrà pertanto essere specificamente indicata, nel contratto oppure in altra documentazione separata, la quota della tariffa di noleggio “depurata delle spese per i servizi accessori di cui si fruisce”. In mancanza di tale distinzione, il canone rileverà per intero ai fini del raggiungimento del limite posto dall’articolo 164 (ex art.121-bis), comma 1, lett. b, D.P.R. 917/86. Per evitare manovre di tipo elusivo nella suddivisione delle tariffe full service, il Ministero ha dettato un criterio da seguire per operare una corretta separazione delle spese di puro noleggio dalle spese per prestazioni accessorie consistente nel “riferimento alle tariffe mediamente praticate per i veicoli della stessa specie o similari, in condizioni di libera concorrenza e al medesimo stadio di commercializzazione, nel tempo e nel luogo più prossimi relative ai contratti di noleggio o di locazione che non prevedono le suddette prestazioni accessorie”.
Ciao
