Carissimi,
io e un mio amico prestiamo attività di collaborazione e consulenza legale a favore di studi professionali (legali, notarili), in regime libero-professionale (Partita IVA).
Attualmente siamo nel regime forfettario e iscritti nella gestione separata. Nessuno dei due è dotato di titolo (per es. quello di avvocato) idoneo all'iscrizione in una cassa professionale (per es. quella forense).
Intendiamo iniziare a prestare questa attività mediante una società semplice, civilisticamente idonea ai nostri fini in quanto l'attività che svolgiamo non si configura come commerciale (svolgiamo un'attività professionale intellettuale).
Ho qualche domanda dal punto di vista fiscale (non è la nostra materia):
- a livello di IRPEF, so che verremmo tassati in trasparenza: la base imponibile è costituita da ricavi meno costi, corretto? verremmo tassati anche se non ci distribuiamo utili e se lasciamo tutto l'utile nella società? Intendiamo altresì non percepire compensi dalla società per la nostra attività.
- a livello IVA, dovremmo munire la società di partita IVA e "caricare" il 22% in capo ai nostri clienti?
- a livello di contribuzione INPS, in quanto soci della s.s. che collaborano nell'attività sociale (non meri soci di capitale), dovremmo iscriverci a qualche cassa speciale INPS? in tal caso quale sarebbe la base imponibile e l'aliquota? considerate che non intendiamo percepire alcun compenso dalla società per la nostra attività. Se non percepiamo compensi e non riceviamo utili, non dovrebbe essere reddito rilevante a fini contributivi, è corretto?
Grazie molte per l'aiuto e tanti auguri!
io e un mio amico prestiamo attività di collaborazione e consulenza legale a favore di studi professionali (legali, notarili), in regime libero-professionale (Partita IVA).
Attualmente siamo nel regime forfettario e iscritti nella gestione separata. Nessuno dei due è dotato di titolo (per es. quello di avvocato) idoneo all'iscrizione in una cassa professionale (per es. quella forense).
Intendiamo iniziare a prestare questa attività mediante una società semplice, civilisticamente idonea ai nostri fini in quanto l'attività che svolgiamo non si configura come commerciale (svolgiamo un'attività professionale intellettuale).
Ho qualche domanda dal punto di vista fiscale (non è la nostra materia):
- a livello di IRPEF, so che verremmo tassati in trasparenza: la base imponibile è costituita da ricavi meno costi, corretto? verremmo tassati anche se non ci distribuiamo utili e se lasciamo tutto l'utile nella società? Intendiamo altresì non percepire compensi dalla società per la nostra attività.
- a livello IVA, dovremmo munire la società di partita IVA e "caricare" il 22% in capo ai nostri clienti?
- a livello di contribuzione INPS, in quanto soci della s.s. che collaborano nell'attività sociale (non meri soci di capitale), dovremmo iscriverci a qualche cassa speciale INPS? in tal caso quale sarebbe la base imponibile e l'aliquota? considerate che non intendiamo percepire alcun compenso dalla società per la nostra attività. Se non percepiamo compensi e non riceviamo utili, non dovrebbe essere reddito rilevante a fini contributivi, è corretto?
Grazie molte per l'aiuto e tanti auguri!