Salve
Sono una ragazza di 28 anni laureata in Servizio Sociale e laureanda in gestione e coordinamento dei servizi educativi.
Ho esperienza pluriennale in ambito educativo e formativo e in particolare di tutoraggio didattico con alunni disabili e con disturbi dell'apprendimento.
Mi occupo principalmente dell'elaborazione di strumenti funzionali all'apprendimento di ogni materia e dell'accompagnamento verso percorsi di autonomia scolastica per alunni con disabilità.
Proprio per questo vorrei aprire un doposcuola con particolare riferimento a persone disabili, ma anche aperto a tutti.
Quale è la forma fiscale che è meglio dare all'attività? Qualora fosse quella di una APS come mi è stato suggerito, il compenso sarebbe il pagamento della quota associativa?
Quali invece i vantaggi di una p. Iva a regime forfettario?
Dopo tanti anni di collaborazioni occasionali e progetti avrei bisogno anche di versarmi dei contributi!
Grazie a scusate la lungaggine
Sono una ragazza di 28 anni laureata in Servizio Sociale e laureanda in gestione e coordinamento dei servizi educativi.
Ho esperienza pluriennale in ambito educativo e formativo e in particolare di tutoraggio didattico con alunni disabili e con disturbi dell'apprendimento.
Mi occupo principalmente dell'elaborazione di strumenti funzionali all'apprendimento di ogni materia e dell'accompagnamento verso percorsi di autonomia scolastica per alunni con disabilità.
Proprio per questo vorrei aprire un doposcuola con particolare riferimento a persone disabili, ma anche aperto a tutti.
Quale è la forma fiscale che è meglio dare all'attività? Qualora fosse quella di una APS come mi è stato suggerito, il compenso sarebbe il pagamento della quota associativa?
Quali invece i vantaggi di una p. Iva a regime forfettario?
Dopo tanti anni di collaborazioni occasionali e progetti avrei bisogno anche di versarmi dei contributi!
Grazie a scusate la lungaggine