Giorgiob75
Utente
Buongiorno,
finalmente e' stato pubblicato il decreto attuativo relativo alla nuova convenzione nazionale sugli affitti a canone concordato.
In base all'art.1 comma 8 del Decreto:
Gli accordi definiscono, per i contratti non assistiti, le modalita'
di attestazione, da eseguirsi, sulla base degli elementi oggettivi dichiarati dalle parti contrattuali a cura e con assunzione di responsabilita', da parte di almeno una organizzazione firmataria dell'accordo, della rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all'accordo stesso, anche con riguardo alle agevolazioni fiscali.
A mio avviso questo implica, in sostanza, l'obbligo di farsi assistere (sicuramente non gratis) da un soggetto terzo, il che gia' una volta , nel 1996, e' stato dichiarato incostiuzionale.
Cosa succede per i contratti in essere ? Saranno possibili rinnovi o proroghe, oppure i contratti decadranno alla scadenza e dovranno essere sostituiti da quelli nuovi ?
Ho letto inoltre su altri quotidiani che gli estremi del contratto dovranno essere comunicati anche all'amministratore di condominio, tuttavia nel decreto non ho trovato traccia di questa previsione.
Grazie,
Giorgio
finalmente e' stato pubblicato il decreto attuativo relativo alla nuova convenzione nazionale sugli affitti a canone concordato.
In base all'art.1 comma 8 del Decreto:
Gli accordi definiscono, per i contratti non assistiti, le modalita'
di attestazione, da eseguirsi, sulla base degli elementi oggettivi dichiarati dalle parti contrattuali a cura e con assunzione di responsabilita', da parte di almeno una organizzazione firmataria dell'accordo, della rispondenza del contenuto economico e normativo del contratto all'accordo stesso, anche con riguardo alle agevolazioni fiscali.
A mio avviso questo implica, in sostanza, l'obbligo di farsi assistere (sicuramente non gratis) da un soggetto terzo, il che gia' una volta , nel 1996, e' stato dichiarato incostiuzionale.
Cosa succede per i contratti in essere ? Saranno possibili rinnovi o proroghe, oppure i contratti decadranno alla scadenza e dovranno essere sostituiti da quelli nuovi ?
Ho letto inoltre su altri quotidiani che gli estremi del contratto dovranno essere comunicati anche all'amministratore di condominio, tuttavia nel decreto non ho trovato traccia di questa previsione.
Grazie,
Giorgio
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