Assunto in Italia ma lavoro in Germania

[jhonmarra]

Salve,

sono stato assunto da un'azienda italiana che lavora per grosse compagnie europee e nel mio particolar caso in Germania. Voglio precisare che sono cittadino italiano con residenza e domicilio in Italia.

Ho scoperto da poco che se resto in Germania per piú di 183 giorni nell'anno solare sono soggetto a tassazione.

Potrei avere maggiori chiarimenti in merito?
Come vengono conteggiati i giorni?
Si contano anche i weekend?

Resto in attesa di una vostra risposta.

Grazie a tutti.

 

[Luigi Rodella]

Salve,

sono stato assunto da un'azienda italiana che lavora per grosse compagnie europee e nel mio particolar caso in Germania. Voglio precisare che sono cittadino italiano con residenza e domicilio in Italia.

Ho scoperto da poco che se resto in Germania per piú di 183 giorni nell'anno solare sono soggetto a tassazione.

Potrei avere maggiori chiarimenti in merito?
Come vengono conteggiati i giorni?
Si contano anche i weekend?

Resto in attesa di una vostra risposta.

Grazie a tutti.

Il criterio relativo alla determinazione dei cd. "183 giorni", contenuta nell'articolo 15, paragrafo 2, del modello di convenzione OCSE, è stata specificamente disciplinata dalla circolare del Ministero delle finanze, 201/E del mese di agosto 1996. La citata circolare chiarisce le modalità di calcolo dei 183 giorni, secondo il "metodo di calcolo dei giorni di presenza fisica". Dovrebbe leggersi attentamente questo documento.
Con i migliori saluti.
Luigi Rodella

 

[jhonmarra]

Salve,
ho provato a cercare in rete questo articolo ma non riesco a trovare nulla. Non é che sarebbe cosi gentile da poter postare l estratto che ne spiega il calcolo?

Grazie

 

[Luigi Rodella]

Salve,
ho provato a cercare in rete questo articolo ma non riesco a trovare nulla. Non é che sarebbe cosi gentile da poter postare l estratto che ne spiega il calcolo?

Grazie

In effetti questo documento non si trova in rete, e neppure in tutte le banche dati. Se mi fornisce la sua e_mail le invio la scansione.
Saluti.
Luigi Rodella