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associazioni sportive dilettantistiche

F

francesca

Ospite
<HTML>nel caso di un'associazione sportiva dilettantistica, le spese generali (es. cancelleria, enel, affitto sede, ecc.) devono essere considerate facenti parte dell'attività istituzionale o commerciale dell'ente? Se sono considerate attività promiscua, in base a quale criterio devo effettuate l'attribuzione all' attività commerciale e istituzionale?
Ci sono riferimenti normativi? grazie</HTML>
 
<HTML>Il riferimento normativo é la'rt. 109 del TUIR che stabilisce che:
- le spese e gli altri componenti negativi relativi a beni e servizi adibiti promiscuamente all'eserizio di attività commerciali e di altre attività, sono deducibili per la parte del loro importo che corrisponde al rapporto tra l'ammontare dei ricavi ed altri proventi che concorrono a formare il reddito d'impresa e l'ammontare complessivo di tutti i ricavi e proventi.
La risposta te l'ho data prescindendo, in parte, dal tuo quesito, che ha mio parere, contiene una distinzione tra attivita commerciale ed attività istituzionale che non ha ragione di esiste; la distinzione é tra attività commerciale e attività non commerciale.</HTML>
 
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