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Associazione in partecipazione

M

marco

Ospite
Spett. Fisco e Tasse,

per iniziare l'attività di installazione di impianti, nonostante abbia un titolo di studio di perito industriale, per la legge 46/90 sono obbligato a nominare un responsabile tecnico per un certo periodo di tempo.

Trascorso questo periodo,avrò acquisito i requisiti tecnico-professionali previsti dalla legge, e non avrò più bisogno di responsabili esterni.

Ho pensato fare un'associazione in partecipazione con mio fratello che è in possesso di laurea tecnica, e quindi con i requisiti che servono per essere responsabile tecnico.

Ho letto, però, in un'altra domanda posta su questo forum riguardante l'associazione in partecipazione, che non è possibile farla con familiari.

Chiedo:
esattamente cosa si intende per familiari?

Mio fratello è sposato ed abita e risiede altrove, quindi non fa parte del mio nucleo familiare, cioè non rientra nello stato di famiglia al quale io appartengo.
E' giusta questa mia interpretazione?

Quindi posso fare un'associazione in partecipazione in questo caso?

Grazie per la cortese attenzione
e per le risposte

Distinti saluti

Marco

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