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Associazione in partecipazione barista

-SaN-

Utente
Ciao a tutti e complimenti per il forum :yes2:

Vorrei un informazione:
considerando che la Circolare Min. Lav del 29 gennaio 2008 ha definito incompatibile con un contratto di lavoro a progetto l'attività di barista/cameriere è possibile inquadrare un barista o cameriere con contratto di associazione in partecipazione senza rischiare contestazioni in caso di ispezione?:confused:
 
Riferimento: Associazione in partecipazione barista

Ciao a tutti e complimenti per il forum :yes2:

Vorrei un informazione:
considerando che la Circolare Min. Lav del 29 gennaio 2008 ha definito incompatibile con un contratto di lavoro a progetto l'attività di barista/cameriere è possibile inquadrare un barista o cameriere con contratto di associazione in partecipazione senza rischiare contestazioni in caso di ispezione?:confused:

sinceramente surrogare un normale rapporto di lavoro subordinato con gli strumenti dell'associazione in partecipazione, mi pare non adeguato, come nn adeguate sono le aliquote previdenziali in gestione separata al 24.72%.
a parte che dal post non è dato sapere altre importanti informazioni anagrafiche circa l'età del barista, ma continuo a pensare che una normale messa in regola, sarebbe la soluzione migliore...ciao.
 
Riferimento: Associazione in partecipazione barista

In linea di principio sono d'accordo con quanto detto da Bicia, in sostanza se il rapporto è tale da configurare una subalternità del dipendente allora l'associazione in partecipazione non calza.
Tuttavia seppure con sostanziali differenze, un rapporto di associazione in partecipazione non è da escludere del tutto, ma occorre accettarne le specifiche caratteristiche che sono certamente diverse dal lavoro dipendente.

Altra soluzione, in caso di rapporto saltuario, potrebbe essere il contratto a chiamata, che mi sembra di ricordare sia stato reitrodotto con la manovra d'estate.
 
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