<HTML>Nel caso di attività svolta si sensi degli artt. 20/23-bis della Legge 584 del 1977 e cioè della formazione delle c.d. Associazioni Temporanee d'Imprese A.T.I.) si può ritene quanto segue:
1) nel caso di esecuzione dell'opera da parte di ATI per lavori divisibili, ciascuna impresa può fatturare al committente quanto di sua competenza per le opere man mano realizzate;
2) nel caso invece di esecuzione dell'opera pa parte d'imprese riunite per l'esecuzione di lavori indivisibili viene a crearsi un soggetto, società di fatto, che procede al coordinamento delle attività delle imprese; pertanto tale soggetto viene a costitutire agli effetti delle II.DD. un soggetto d'imposta autonomo, Ciò vale anche ai fini IVA. Si veda a tal proposito la R.M. 31.12.1986, n. 363406;
3) nel caso infine che ai sensi dell'articolo 23-bis introdotto dalla legge 687 del 1984 (ora articolo 26 del D.Lgs. n. 306/91) venga costituita un'apposita società anche consortile per l'esecuzione dei lavori, siamo in presenza di problemi diversi; sul tema si veda la circ. 6.4.88 n. 10/9/277 della Direzione generale imposte dirette che affronta la materia in linea con le direttive già emanate per l'IVA e la ris. 20.8.1998, 106/E.</HTML>
