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assegno personale assorbibile

Milalucy

Utente
Buongiorno,

sono Mila e vorrei esporre il mio problema:

lavoro dal 2003 presso un'azienda nel settore commercio, il mio livello al momento precedente la mia assunzione era il terzo, ma mi venne chiesta la "cortesia" di rinunciarvi retrocedendo al quarto per due mesi al fine di "toccare con mano" le mie competenze per poi riconoscerle.
Inutile dire che la promessa fatta non venne mantenuta, e in questi anni ogni mio tentativo espresso verbalmente di rientrare in possesso del mio diritto veniva puntualmente fatto slittare di sei mesi in sei mesi.
Nel 2006 con tutta probabilità con lo scopo di rabbonirmi , mi venne riconosciuto in busta paga un aumento del trattamento economico definito in busta paga Premio Presenza pari ad €80 lordi, e in quell'occasione chiesi se la cosa andava a sostituire il mio terzo livello tanto atteso.
Venni a tale proposito rassicurata sul mio dubbio dicendomi che questo aumento non aveva nulla a che fare con la cosa e anche in quell'occasione di pazientare ancora, manco a dirlo....di altri sei mesi!!!
Sono passati così altri tre anni, prendo così ancora l'iniziativa di mettere per iscritto la richiesta di ottenere il mio diritto ma questa volta l'invito ad attendere si trasforma in tre mesi (è già qualcosa penso io) e che ci saremmo riaggionati al riguardo.
Con mia somma sorpresa però il mese successivo a questa comunicazione il cedolino della mia busta paga viene accompagnato da un altro scritto nel quale con una serie di giri di parole mi viene comunicato che a partire dal mese in corso il mio premio sarebbe stato trasformato in assegno personale assorbibile.
In sostanza a tutti gli effetti mi hanno infilato in busta paga una sorta di gigantesca spugna che nell'arco di un anno dagli €80 lordi siamo arrivati a €25 lordi.
Mi domando con il prossimo scatto e cioè quando la "spugna" mi assorbirà anche questi €25 cosa mi risponderà l'azienda....
La sottoscritta intanto continua a ricoprire il ruolo di Responsabile del punto vendita e a tutti gli effetti viene retribuita come le mie colleghe che non hanno le mie stesse responsabilità e gli stessi grattacapi da risolvere tutti i giorni.
Non ci credo ma secondo voi posso fare qualcosa nei confronti dell'azienda e ottenere un pò di giustizia?

Grazie anticipatamente per i Vostri consigli,
Mila
 
Riferimento: assegno personale assorbibile

La cosa piu' economica è sentire alla Camera del lavoro, spesso hanno un Ufficio Legale....
 
Riferimento: assegno personale assorbibile

Grazie Luigia, già fatto.
Il loro suggerimento è stato quello di fare causa, ma ti sembra una strada percorribile lavorando ancora per l'azienda?
E' un consiglio questo che è facile dare dal di fuori ma difficile da mettere in atto se ancora si lavora in quella realtà.
Sicuramente prenderò in considerazione la cosa nel momento in cui mi si presenterà l'occasione di andarmene, al riguardo sai dirmi per caso se ci sono dei tempi limite per recuperare il maltolto?
Non vorrei un giorno trovarmi nella condizione di dire che oltre alla burla mi toccherà pagare pure la beffa!

Grazie, Mila
 
Riferimento: assegno personale assorbibile

Grazie Luigia, già fatto.
Il loro suggerimento è stato quello di fare causa, ma ti sembra una strada percorribile lavorando ancora per l'azienda?
E' un consiglio questo che è facile dare dal di fuori ma difficile da mettere in atto se ancora si lavora in quella realtà.
Sicuramente prenderò in considerazione la cosa nel momento in cui mi si presenterà l'occasione di andarmene, al riguardo sai dirmi per caso se ci sono dei tempi limite per recuperare il maltolto?
Non vorrei un giorno trovarmi nella condizione di dire che oltre alla burla mi toccherà pagare pure la beffa!

Grazie, Mila

infatti la strada non è percorribile mentre sei ancora al lavoro presso di loro o comqunue è molto complicata

NON c'è prescrizione o meglio prescrizione (6 mesi) dei tuoi diritti decorre da quando ha avuto termine il rapporto di lavoro pertanto non c'è rischio di perdere propri diritti -

detto questo, per evitare a te nervoso da qui fino al termine del rapporto di lavoro e ad entrambi quando cesserà il rapporto una faticosa vertenza perchè non cerchi di farti le tue ragioni con più decisione e ottenere quanto ritieni che ti spetta ?

anche perchè : fare causa su cosa? da quanto scrivi l'unico aspetto "semplice" sembra essere quella trasformazione da un giorno all'altro del premio presenza in assegno ad personam riassorbibile

poi c'è il demansionamento (almeno da quanto dici sembra che tu stia facendo lavoro relativo al livello più alto) che in genere non è così facile da dimostrare, salvo casi clamorosi
 
Riferimento: assegno personale assorbibile

Aggiornamento:

trascorso un pò più di un anno "l'assegno/spugna" mi ha lasciato in busta paga €5 lordi!!!!!!!

Ieri ero quasi tentata di prelevare i 5€ dal salvadanaio del mio bimbo col quale vivo sola e regalarli all'Azienda!

Ho sentito telefonicamente la responsabile del personale, colei che mi aveva "tranquillizzata" a suo tempo che mai si sarebbe verificata questa situazione e ascoltatami al riguardo....non ha avuto il coraggio di commentare la cosa.

Mi rode assai l'ingiustizia subita e il senso di impotenza e frustrazione!!!!!

Scusate lo sfogo
 
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