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Applicazione dell' aliquota convenzionale estero

lpedro

Utente
Egr. Sig Rodella,
vorrei gentilmente porle il seguente quesito.

Sono stato inviato all’ estero in un cantiere dalla società italiana per cui lavoro (sono impiegato a tempo indeterminato) per un periodo iniziale di 3 mesi successivamente prorogati per altri 3 (per un totale di 190 gg continuativi). La prima scheda missione di 3 mesi ha fatto si che l’ intero stipendio mi venisse corrisposto in Italia con l’ applicazione della normale aliquota IRPEF. Ciò ha determinato un prelievo fiscale di gran lunga superiore a quello risultante al caso in cui fosse stata applicata l’ aliquota convenzionale. La società per cui lavoro mi ha detto che fanno fede le durate dichiarate all’ inizio della missione e quindi risulta che io ho lavorato per due periodi di tre mesi e non per uno più lungo di 183 gg.
Mi domandavo, e quindi rivolgo a lei la stessa domanda, se ci fossero dei presupposti per una possibile interrogazione alla agenzia delle entrate nella quale si chiede l’ applicazione retroattiva dell’ aliquota convenzionale per avere indietro il surplus di tassazione pagato.
Grazie, cordiali saluti
 
Egr. Sig Rodella,
vorrei gentilmente porle il seguente quesito.

Sono stato inviato all’ estero in un cantiere dalla società italiana per cui lavoro (sono impiegato a tempo indeterminato) per un periodo iniziale di 3 mesi successivamente prorogati per altri 3 (per un totale di 190 gg continuativi). La prima scheda missione di 3 mesi ha fatto si che l’ intero stipendio mi venisse corrisposto in Italia con l’ applicazione della normale aliquota IRPEF. Ciò ha determinato un prelievo fiscale di gran lunga superiore a quello risultante al caso in cui fosse stata applicata l’ aliquota convenzionale. La società per cui lavoro mi ha detto che fanno fede le durate dichiarate all’ inizio della missione e quindi risulta che io ho lavorato per due periodi di tre mesi e non per uno più lungo di 183 gg.
Mi domandavo, e quindi rivolgo a lei la stessa domanda, se ci fossero dei presupposti per una possibile interrogazione alla agenzia delle entrate nella quale si chiede l’ applicazione retroattiva dell’ aliquota convenzionale per avere indietro il surplus di tassazione pagato.
Grazie, cordiali saluti

Egregio signore,
per poter applicare l'articolo 51 comma 8 bis del Tuir, le condizioni sono "..il reddito di lavoro dipendente, prestato all'estero in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto da dipendenti che nell'arco di dodici mesi soggiornano nello Stato estero per un periodo superiore a 183 giorni, è determinato sulla base delle retribuzioni convenzionali....."
In relazione a quanto esposto, ritengo che l'aspetto temporale sia stato da Lei perfezionato (ha lavorato per 190 dì); mentre invece occorre verificare se sussistono gli altri due requisiti quello della continuità ed esclusività del rapporto. Ritengo che una istanza di rimborso all'Agenzia, debba essere supportata dalla documentazione probante l'applicabilità del comma 8 bis.
Con i migliori saluti.
Luigi Rodella
 
La ringrazio per la sua celere risposta. Solo un ultimo quesito: Essendo un lavoratore a tempo indeterminato ciò nn comprova che il rapporto di lavoro è esclusivo? Che si intende per esclusività e continuità? Che documentazione minima risulterebbe sufficiente a dimostrare ciò?

Grazie
Cordialmente,
 
La ringrazio per la sua celere risposta. Solo un ultimo quesito: Essendo un lavoratore a tempo indeterminato ciò nn comprova che il rapporto di lavoro è esclusivo? Che si intende per esclusività e continuità? Che documentazione minima risulterebbe sufficiente a dimostrare ciò?

Grazie
Cordialmente,

Ritengo che questi aspetti dovrebbero essere rinvenuti dalla documentazione che inerisce il distacco, dall'azienda distaccante a quella distaccataria fruitrice dei servizi. (se si tratta di un distacco). Oppure anche nel suo contratto individuale di lavoro, dove pur essendo a termine, il datore potrebbe aver indicato che "Lei viene assunto per operare presso il ns. cantiere di ..... dal ... al .... in regime di continuità ed esclusività".............
Sto recitando a soggetto, essendo tutti tasselli che a me mancano.
Con i migliori saluti.
l.r.
 
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