apertura p iva e credito iva trimestrale

[maria]

ho intenzione di svolgere un'attivita' professionale (amm.re di condominio) e di aprire, quindi, p.iva, solo che ho dei consigli da chiedervi se possibile:

1)so che non si paga x aprire la p.iva, ma, che vantaggi avro' da questo? (cioe' cosa potrei scaricare dal reddito?)

2) per il tipo di attivita' che svolgo emettero' si e no 2 fatture l'anno x condominio, quindi potrebbe capitare che un trimestre sono a credito ed uno a debito, ho letto che sarebbe cambiato qualcosa nel modo di operare e' vero? se si cosa?

3)sono iscritta alla gest separata inps (al 10% in quanto anche lavoratrice dipendente)come dovro' comportarmi con l'inps (devo comuncare la varazione o no?


troppe domande forse ma, devo valutare se il "gioco vale la candela", grazie, un bacio maria.

 

[Fabio]

Cercherò di risponderti:
1) Come hai scritto tu l'apertura della p.iva non comporta alcun costo (non esiste ormai da tempo la tassa sulla p.iva).
Certo devi mettere in cantiere l'eventualità di doverti rivolgere ad un professionista per gli adempimenti necessari (dichiarazione iva, redditi, 770 dei condominii, ecc) a meno che tu non sia in grado di svolgere tali compiti da sola.
Ciò potrà comportare il sostenimento di costi che peraltro potrai dedurre, assieme a tutti gli altri costi che sosterrai e che saranno inerenti l'attività svolta.
Per ciò che concerne i vantaggi, dovrai qundi valutare quali saranno i costi a cui andrai in contro.
2) Per ciò che concerne l'iva da versare periodicamente va detto che se in un trimestre sei a credito, potrai dedurre tale credito nel trimestre successivo.

Sull'inps non sono sicuro di risponderti in modo corretto per cui preferisco lasciare la risposta a qualcun'altro. Penso tuttavia che dal momento che trasformi o aggiungi alla tua posizione di dipendente, quella di lavoratrice autonoma, vada effettuata quanto meno una variazione.
Spero di essere stato chiaro.
Fabio.

[%sig%]