Buonasera,
starei pensando di aprire, in un prossimo futuro, un negozio online che venda vini, in Italia e all'interno della Unione Europea.
Ho già ricevuto diverse informazioni al riguardo, ma volevo chiedervi qualche altro dettaglio:
1) aderendo al regime dei minimi, so che pagherei circa 2500 euro l'anno di INPS, visto che sarei all'inizio e che non prevedo di superare la prima "fascia": su internet ho letto chi diceva che a partire dal terzo anno di attività tale cifra raddoppierebbe (a parità di reddito, quindi ipotizzando sempre la fascia minima), mentre chiedendo a un commercialista che conosco mi ha detto di no, dove sta il vero?
2) so che dovrei semplicemente annotare quanto venduto su un registro, indicando il numero progressivo, la data, nome cognome, P.I., il destinatario e il perché incasso il denaro, e che non sarei tenuto a tenere una contabilità particolare: non sono tenuto a rilasciare delle fatture, anche non fiscali?
3) è vero che una volta aperta la P.I. ho trenta giorni di tempo per iscrivermi alla camera di commercio a partire dalla prima vendita? Trascorso questo termine esistono delle penali?
4) non so se potete darmi questa ultima informazioni, o se sapete dirmi dove trovarla: vorrei sapere se, rivendendo al dettaglio bottiglie di vino acquistate presso le aziende produttrici, quindi bottiglie già sigillate e che non subiscono alcuna altra trasformazione o alterazione, io sia soggetto agli oneri (immagino sanitari) che hanno chi somministra bevande o cibi come bar o ristoranti, oppure no? Da chi potrei informarmi?
Grazie, spero di essere stato chiaro e che possiate essermi d'aiuto: se c'è qualcosa che secondo voi dovrei assolutamente sapere, fatemelo pure notare :sun:
starei pensando di aprire, in un prossimo futuro, un negozio online che venda vini, in Italia e all'interno della Unione Europea.
Ho già ricevuto diverse informazioni al riguardo, ma volevo chiedervi qualche altro dettaglio:
1) aderendo al regime dei minimi, so che pagherei circa 2500 euro l'anno di INPS, visto che sarei all'inizio e che non prevedo di superare la prima "fascia": su internet ho letto chi diceva che a partire dal terzo anno di attività tale cifra raddoppierebbe (a parità di reddito, quindi ipotizzando sempre la fascia minima), mentre chiedendo a un commercialista che conosco mi ha detto di no, dove sta il vero?
2) so che dovrei semplicemente annotare quanto venduto su un registro, indicando il numero progressivo, la data, nome cognome, P.I., il destinatario e il perché incasso il denaro, e che non sarei tenuto a tenere una contabilità particolare: non sono tenuto a rilasciare delle fatture, anche non fiscali?
3) è vero che una volta aperta la P.I. ho trenta giorni di tempo per iscrivermi alla camera di commercio a partire dalla prima vendita? Trascorso questo termine esistono delle penali?
4) non so se potete darmi questa ultima informazioni, o se sapete dirmi dove trovarla: vorrei sapere se, rivendendo al dettaglio bottiglie di vino acquistate presso le aziende produttrici, quindi bottiglie già sigillate e che non subiscono alcuna altra trasformazione o alterazione, io sia soggetto agli oneri (immagino sanitari) che hanno chi somministra bevande o cibi come bar o ristoranti, oppure no? Da chi potrei informarmi?
Grazie, spero di essere stato chiaro e che possiate essermi d'aiuto: se c'è qualcosa che secondo voi dovrei assolutamente sapere, fatemelo pure notare :sun:
