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Apertura ditta di pulizie: adempimenti amministrativi, fiscali, contributivi

Buongiorno a tutti.

Un mio parente sta avviando un'attività di pulizie domestiche. Poichè il volume di incassi ipotizzato è (almeno inizialmente) davvero modesto, non è al momento economicamente possibile affidarsi a un commercialista e dovrò quindi provare io a dargli una mano.
Ho stilato una lista completa degli adempimenti amministrativi, fiscali e contributivi richiesti sia in sede di iscrizione sia nel continuo ma, non essendo un addetto ai lavori, vi sarei grato se qualcuno potesse confermare se quanto scrivo è corretto.

Se ho ben inteso, in sede di avvio dell'operatività l'unico adempimento richiesto è la registrazione della ditta individuale artigiana tramite ComUnica. Questà sara valida anche ai fini dell'AdE, dell'INPS e dell'INAIL. Essendo l'attività di pulizia soggetta ad abilitazione, dovrò allegare in ComUnica la SCIA dove si autodichiarano i requisiti di onorabilità e di capacità economico-finanziaria (da quanto ho letto, quelli di professionalità non sono più richiesti).

Aderendo al nuovo regime fiscale forfetario, una volta ricevuta la delibera di avvenuta iscrizione alla gestione previdenziale, dovrò comunicare all'INPS la volontà di aderire al nuovo Regime agevolato ex. L. 190/2014 (quello che non prevede un minimo contributivo). Se ho ben capito, tale scelta va confermata entro il febbraio di ogni anno.

Sempre in virtù dell'adesione al regime forfetario, gli adempimenti richiesti durante l'esercizio sono molto semplificati e si riducono sostanzialmente alla conservazione delle fatture attive.

Per quanto riguarda la dichiarazione dei redditi, annualmente dovrà presentare il modello Unico compilando il quadro LM.

Relativamente ai contributi INAIL, nel febbraio di ogni anno dovrà presentare la dichiarazione delle retribuzioni telematica e pagare il premio anticipato per l’anno in corso e il conguaglio per l’anno passato. Mi confermate quindi che, nel caso non si opti per la rateazione, i versamenti INAIL devono essere effettuati una sola volta all'anno? Come ci si deve comportare per il primo anno di operatività? Registrando ora la ditta, dovranno essere effettuati versamenti già nel 2015 o la prima scadenza sarà comunque febbraio 2016?

Per quanto riguarda infine l'INPS, non essendo prevista la quota fissa, l'anno prossimo dovrà versare il contributo (calcolato sulla base del reddito 2015) suddiviso in parti uguali a giugno e novembre. Mi confermate che non dovrà versare nulla quest'anno?

E' tutto corretto? Manca qualcosa?

Grazie in anticipo.
 
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