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aiuto iva credito e iva debito in azienda

curioso

Utente
scusate ho bisogno di aiuto.
mettiamo nel caso di una situazione aziendale di questo tipo :

IVA CREDITO 200 euro IVA DEBITO 600 euro

Vuol dire che allo stato in pratica devo versare 400 euro giusto ? fino a qui è corretto ?
 
scusate ho bisogno di aiuto.
mettiamo nel caso di una situazione aziendale di questo tipo :

IVA CREDITO 200 euro IVA DEBITO 600 euro

Vuol dire che allo stato in pratica devo versare 400 euro giusto ? fino a qui è corretto ?

Buongiorno Curioso: la liquidazione dell'iva ha cadenza mensile o trimestrale - ogni mese/trimestre si fa la somma algebrica dei seguenti valori
IVA SU FATTURE DI VENDITA EMESSE (IVA A DEBITO)
IVA SU FATTURE DI ACQUISTO RICEVUTE (IVA A CREDITO)
Dalla differenza dei 2 valori scaturisce il debito che versi all'erario o il credito che ti riporti sulla liquidazione del periodo successivo.
Ciao - Gianni
 
gianni per piacere se riesci segui il mio esempio, vorrei capire una cosa di preciso. dimmi se questo esempio è giusto :

IVA CREDITO 200 euro IVA DEBITO 600 euro

Vuol dire che allo stato in pratica devo versare 400 euro giusto ? fino a qui è corretto ?
 
gianni per piacere se riesci segui il mio esempio, vorrei capire una cosa di preciso. dimmi se questo esempio è giusto :

IVA CREDITO 200 euro IVA DEBITO 600 euro

Vuol dire che allo stato in pratica devo versare 400 euro giusto ? fino a qui è corretto ?

In teoria sì, è giusto - occorrerebbe sapere da cosa discende il credito e il debito iva.
Parliamo di liquidazioni periodiche? Oppure parliamo di credito chiesto a rimborso e debito da ravvedere?
Il quesito è troppo sintetico ed è difficile rispondere correttamente senza conoscere tutti gli elementi dello stesso.
Gianni
 
è per fare un ragionamento proprio base ,non so cosa siano le altre cose di cui parli. lo chiedo giusto per capire il procedimento da fare nel caso uno si ritrova " tale iva" e come deve agire :
quindi mettiamo che nell'esempio di prima abbiam detto che devo allo stato 400 euro. ora vorrei chiederti un punto molto importante.
nel caso la situazione sia invertita (ossia in cui l'azienda vende troppo poco (e ha più acquisti che vendite in sostanza ).
METTIAMO
iva a credito 600 e iva debito 200

in questa situazione cosa succede all'iva di debito e all'iva di credito ? io dovrei dare 200 euro di iva allo stato, ed ho 600 euro in credito. in parole semplici che succede in questo caso ?
 
è per fare un ragionamento proprio base ,non so cosa siano le altre cose di cui parli. lo chiedo giusto per capire il procedimento da fare nel caso uno si ritrova " tale iva" e come deve agire :
quindi mettiamo che nell'esempio di prima abbiam detto che devo allo stato 400 euro. ora vorrei chiederti un punto molto importante.
nel caso la situazione sia invertita (ossia in cui l'azienda vende troppo poco (e ha più acquisti che vendite in sostanza ).
METTIAMO
iva a credito 600 e iva debito 200

in questa situazione cosa succede all'iva di debito e all'iva di credito ? io dovrei dare 200 euro di iva allo stato, ed ho 600 euro in credito. in parole semplici che succede in questo caso ?

Buongiorno Curioso: in base al volume di affari le liquidazioni iva sono mensili o trimestrali. Per semplicità poniamo che la tua azienda sia mensile: se nel mese di gennaio hai iva su acquisti x € 600,00 (credito) e iva su vendite x € 200,00 - la somma algebrica ti fa chiudere la liquidazione iva del mese di gennaio con un credito di € 400,00=.
Questo credito lo riporti sul mese di febbraio - in tale mese, ugualmente al precedente, farai la somma algebrica (iva acquisti a credito) - (iva vendite a debito) - al risultato sommerai il credito del mese precedente e vedi quel che esce fuori. Di norma si procede così tutti i mesi.
L'iva a credito può essere richiesta a rimborso solo in determinati casi (ad esempio acquisto di cespiti ammortizzabili).
Spero d'esserti stato di aiuto - Gianni
 
ricaptolando bisogna fare quindi sempre in tutti e due i casi IVA DEBITO (200) -(meno) IVA CREDITO (600), e non il contrario..... in questo esempio fatto quindi ottengo - 400 (negativo). questo valore di 400 in pratica mi rimane come iva credito residuo da usare il mese successivo . dico bene ?
quindi i valori iva "200" e "600" dopo aver fatto questa sottrazione matematica a fine mese si annullano e rimane solo iva credito 400 e iva debito 0 . ( in pratica ogni mese si ricomincia da capo). ho capito bene Gianni ?
 
ricaptolando bisogna fare quindi sempre in tutti e due i casi IVA DEBITO (200) -(meno) IVA CREDITO (600), e non il contrario..... in questo esempio fatto quindi ottengo - 400 (negativo). questo valore di 400 in pratica mi rimane come iva credito residuo da usare il mese successivo . dico bene ?
quindi i valori iva "200" e "600" dopo aver fatto questa sottrazione matematica a fine mese si annullano e rimane solo iva credito 400 e iva debito 0 . ( in pratica ogni mese si ricomincia da capo). ho capito bene Gianni ?

Si chiama liquidazione proprio perchè devi determinare periodicamente (mese/trimestre) il saldo a debito/credito di periodo.
Se se a debito versi - se sei a credito, lo riporti al periodo successivo. Questo in linea generale.
Gianni
 
Quindi Gianni mi confermi che quello che ho scritto nella mia ultima frase è tutto corretto ?
Buongiorno Curioso: io ti confermo ciò che ho scritto io. La liquidazione passa dalla somma algebrica di 2 valori di segno opposto (iva a credito e iva a debito). Poi bisognerebbe avere maggiori dettagli, se vuoi una risposta precisa occorre che la domanda sia altrettanto precisa.
Scrivo questo senza polemica, ma perchè impossibilitato a chiarire meglio il concetto.
Nell'esempio da te formulato, il risultato è sempre 400,00 a prescindere da quale fattore inserisci prima...se fai (600 - 200) oppure (200 - 600) non c'è differenza, devi avere ben chiaro però quale è la partita a credito (iva sulle fatture di acquisto) e quale la partita a debito (iva sulle fatture di vendita). L'iva è una partita di giro, non appartiene nè al cliente nè al fornitore (se dotati di partita iva), incide solo sul privato cittadino (consumatore finale).
Ciao - Gianni
 
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