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Aiuto:condoni Legge 289

monpont

Utente
HO RICEVUTO AVVISO DI ACCERTAMENTO CON DEFINIZIONE INDUTTIVA DEL REDDITO PER OMESSA DICHIARZIONE REDDITI ED IVA NEL 2000 (PRESENTAZIONE 2001). HANNO RAGIONE!
NEL 2003 - PERO' - IO PRESENTAI ISTANZA DI CONDONO TOMBALE IN FORMA RISERVATA PAGANDO GLI IMPORTI RELATIVI, MA, POICHE' NON MI ERO ACCORTA DELLA MANCATA PRESENTAZIONE DELL'UNICO PER IL 2000, EFFETTUAI I CONTEGGI E I PGM COME SE L'AVESSI PRESENTATA (PER L'OMISSIONE ERANO PREVISTI DEI PGM AD HOC).
ORA COSA SUCCEDE? POSSO INTEGRARE I PGM DEL CONDONO PER OMESSA PRESENTAZIONE DICH. AUTODENUNCIANDO IL MIO ERRORE?
NEL CASO FOSSE POSSIBILE, POTREI BENEFICIARNE PER L'ACCERTAMENTO RICEVUTO ORA?
:frusty2: :frusty2: NEL CASO NEGATIVO è INFICIATA TUTTA LA VALIDITà DEL CONDONO?
GRAZIE, SONO DISPERATA!!!!!!!!!!!:frusty2: :frusty2:
 
Riferimento: Aiuto:condoni Legge 289

ho idea che sei messa male, mi spiace..
risponderti da un forum è difficile, va da un consulente al piu presto se già non l'hai fatto..

ciao
 
Riferimento: Aiuto:condoni Legge 289

HO RICEVUTO AVVISO DI ACCERTAMENTO CON DEFINIZIONE INDUTTIVA DEL REDDITO PER OMESSA DICHIARZIONE REDDITI ED IVA NEL 2000 (PRESENTAZIONE 2001). HANNO RAGIONE! ...

d'accordo anche io con Alberto sull'opportunita di vedere le carte con un professionista abilitato.

ciò premesso, capisco la disperazione, e uno spunto posso provare a dartelo: ma l'annualità 2000 non è già prescritta? tenuto conto che tu una sanatoria l'hai comunque fatta e, pertanto, nel tuo caso non dovrebbe applicarsi la proroga dei termini per i controlli dell'anno d'imposta 2000? non ho verificato i termini ... prova a controllare tu ... poi, chiaramente, ci vorrebbero le carte sottomano per dare un parere più affidabile. Attenta ai termini per il ricorso ...
 
Riferimento: Aiuto:condoni Legge 289

d'accordo anche io con Alberto sull'opportunita di vedere le carte con un professionista abilitato.

ciò premesso, capisco la disperazione, e uno spunto posso provare a dartelo: ma l'annualità 2000 non è già prescritta? tenuto conto che tu una sanatoria l'hai comunque fatta e, pertanto, nel tuo caso non dovrebbe applicarsi la proroga dei termini per i controlli dell'anno d'imposta 2000? non ho verificato i termini ... prova a controllare tu ... poi, chiaramente, ci vorrebbero le carte sottomano per dare un parere più affidabile. Attenta ai termini per il ricorso ...

Scusa Kob, ti faccio io una domanda ritenendoti sicuramente più competente di me in materia......il fatto che per l'anno di imposta 2000 non era stata presentata la dichiarazione dei redditi si può affermare che per tale anno il condono tombale non potesse essere fatto oppure no?
Ti saluto.
 
Riferimento: Aiuto:condoni Legge 289

Scusa Kob, ti faccio io una domanda ritenendoti sicuramente più competente di me in materia......il fatto che per l'anno di imposta 2000 non era stata presentata la dichiarazione dei redditi si può affermare che per tale anno il condono tombale non potesse essere fatto oppure no?
Ti saluto.

ma se non ricordo male il tombale potevi farlo anche in caso di omessa dichiarazione, solo che in quell'ipotesi - non avendo una base di calcolo in termini di imposte - chiudevi l'anno con un forfait! Però vado a memoria, dovrei ripescare la norma e le circolari dell'epoca: magari lo faccio più tardi oppure nel week-end, ma se la memoria non mi inganna era possibile aderire anche in caso di omessa dichiarazione.

l'occasione mi consente anche di condividere una ulteriore riflessione "a bocce ferme" (oramai l'epoca dei condoni è passata da un pezzo). Sotto un certo profilo il condono premiava i contribuenti virtuosi: chi era stato congruo e coerente agli studi, se la cavava con un forfait veramente modesto ... sotto altro profilo chi aveva compiuto le più indicibili nefandezze (leggi dichiarazione omessa) se la cavava ugualmente con un forfait! Questa sperequazione non è stata ben evidenziata all'epoca ...
 
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HO RICEVUTO AVVISO DI ACCERTAMENTO CON DEFINIZIONE INDUTTIVA DEL REDDITO PER OMESSA DICHIARZIONE REDDITI ED IVA NEL 2000 (PRESENTAZIONE 2001). HANNO RAGIONE!
NEL 2003 - PERO' - IO PRESENTAI ISTANZA DI CONDONO TOMBALE IN FORMA RISERVATA PAGANDO GLI IMPORTI RELATIVI, MA, POICHE' NON MI ERO ACCORTA DELLA MANCATA PRESENTAZIONE DELL'UNICO PER IL 2000, EFFETTUAI I CONTEGGI E I PGM COME SE L'AVESSI PRESENTATA (PER L'OMISSIONE ERANO PREVISTI DEI PGM AD HOC).
ORA COSA SUCCEDE? POSSO INTEGRARE I PGM DEL CONDONO PER OMESSA PRESENTAZIONE DICH. AUTODENUNCIANDO IL MIO ERRORE?
NEL CASO FOSSE POSSIBILE, POTREI BENEFICIARNE PER L'ACCERTAMENTO RICEVUTO ORA?
:frusty2: :frusty2: NEL CASO NEGATIVO è INFICIATA TUTTA LA VALIDITà DEL CONDONO?
GRAZIE, SONO DISPERATA!!!!!!!!!!!:frusty2: :frusty2:

Premesso che le corrette valutazioni della questione posta possono provenire soltanto da un esame della domanda di condono, io reputo, tuttavia, che la questione posta possa ricondursi nell’ alveo di un errore scusabile nella determinazione dell’imposta da condono, la cui definizione ricomprende anche il periodo d’imposta 2000 anche se, in luogo dell’importo forfetariamente previsto, è stato determinato e versato un importo minore. A me non sembra che esistano gravi motivi per invalidare il condono fiscale, la cui volontà di definizione è stata manifestata anche se, per mero errore di calcolo, sono stati determinati e versati importi inferiori al dovuto (nei casi di omessa presentazione della dichiarazione, se non ricordo male, era previsto il versamento di un importo forfettario) L’amministrazione finanziaria può procedere alla variazione dei dati dichiarati ed al recupero delle somme (maggiori imposte da condono) con applicazione s’intende, della sanzione amministrativa pari al 30 per cento delle somme non versate e degli interessi legali.

Io una capatina all’agenzia delle entrate la farei per richiedere l’annullamento dell’atto, in quanto riguardante il periodo d’imposta coperto da condono e non solo, anche da prescrizione stante che la proroga dei due anni dei termini per l’accertamento è prevista per i contribuenti che non si sono avvalsi delle definizioni degli anni d’imposta. (si è, comunque, in attesa che la Corte Costituzionale si pronunci sulla questione di costituzionalità dell’art. 10 della legge n. 289/2002; questione sollevata dalla c.t.p. di Cosenza, sezione XI, con Ordinanza n. 141 del 24/08/2007).
In assenza di risultati utili, io non avrei difficoltà ad attivare il ricorso al contenzioso tributario.

saluti.
 
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