gabriella62
Utente
vorrei sottoporvi questa situazione:
molti anni fa i miei genitori hanno acquistato una casa A, dove attualmente vivono, e l'hanno intestata a me (figlia unica) usufruendo dell'agevolazione prima casa (dato che io non ero proprietaria di altro immobile) e abbiamo stipulato un contratto di comodato gratuito.
In seguito io ho acquistato un appartamento B (nello stesso comune), ovviamente senza agevolazioni, che è la mia abitazione principale, dove abito e ho la residenza.
Ora vorrei vendere l'appartamento B e acquistarne un altro C (sempre nello stesso comune).
Mi pare di aver capito che la prima casa rimane tale finchè non si vende (nel mio caso la casa A) e quindi non posso più usufruire dell'agevolazione prima casa.
Ora la domanda è: si può "rinunciare" all'agevolazione a suo tempo goduta per la casa A, pagare la differenza di imposta di registro, e applicare così l'imposta ridotta sulla casa C (che ha un valore economico molto più alto)?
grazie
molti anni fa i miei genitori hanno acquistato una casa A, dove attualmente vivono, e l'hanno intestata a me (figlia unica) usufruendo dell'agevolazione prima casa (dato che io non ero proprietaria di altro immobile) e abbiamo stipulato un contratto di comodato gratuito.
In seguito io ho acquistato un appartamento B (nello stesso comune), ovviamente senza agevolazioni, che è la mia abitazione principale, dove abito e ho la residenza.
Ora vorrei vendere l'appartamento B e acquistarne un altro C (sempre nello stesso comune).
Mi pare di aver capito che la prima casa rimane tale finchè non si vende (nel mio caso la casa A) e quindi non posso più usufruire dell'agevolazione prima casa.
Ora la domanda è: si può "rinunciare" all'agevolazione a suo tempo goduta per la casa A, pagare la differenza di imposta di registro, e applicare così l'imposta ridotta sulla casa C (che ha un valore economico molto più alto)?
grazie