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Agevolazioni fiscali per under 36 - DL Sostegni BIS

Lloyd93

Utente
Salve a tutti,

Oggi è stato pubblicato il DL 73 del 25/05/21, in cui all'articolo 64 è presente l'indicazione sulle agevolazioni fiscali per under 36 per acquisto della prima casa.

Comma 6. Gli atti traslativi a titolo oneroso della proprietà di “prime case” di abitazione, ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9, come definite dalla nota II -bis all’articolo 1, della tariffa, parte prima, allegata al testo unico delle disposizioni concernenti l’imposta di registro, approvato con decreto del Presidente della repubblica 26 aprile 1986, n. 131, e gli atti traslativi o costitutivi della nuda proprietà, dell’usufrutto, dell’uso e dell’abitazione relativi alle stesse sono esenti dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e castale se stipulati a favore di soggetti che non hanno ancora compiuto trentasei anni di età nell’anno in cui l’atto è rogitato e che hanno un valore dell’indicatore della situazione economica equivalente, stabilito ai sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, non superiore a 40.000 euro annui.

La mia domanda riguarda l'indicatore della situazione economica. Il DL richiede un ISEE inferiore a 40.000 euro annui.
Io sono un ragazzo di 27 anni, attualmente nel nucleo familiare dei miei genitori (con ISEE superiore a 40.000 euro annui), mentre ho un reddito ed avrò un ISEE (quando esco dall'attuale nucleo familiare con acquisto di una nuova casa a giungo 2021) nettamente inferiore ai 40.000 euro annui. Volevo sapere di che periodo è richiesto l'ISEE e quando/dove va presentato (e quindi se ho diritto a tali agevolazioni).

Grazie
 
Anch'io ho il tuo stesso dubbio. Non riesco a trovare qualcuno che sappia se posso usufruire o no delle agevolazioni previste.
 
Anche io ho lo stesso dubbio ed anche il notaio a cui mi sono rivolto mi ha riferito che si è in attesa di chiarimenti da parte dell'agenzia delle entrate. Mi sembra assurda la norma che ha introdotto un isee per fruire dell'agevolazione (alla faccia della semplificazione di cui tanto si parla), in quanto la situazione rappresentata è quella che in assoluto è la più frequente per i giovani che ancora vivono in famiglia. Non trovo infatti giusto che un giovane che ha un proprio reddito e non è più a carico della propria famiglia, ma vive ancora in essa prima di acquistare la propria prima abitazione, debba essere penalizzato nei confronti di chi invece vi è uscito già da più di 2 anni e non figura quindi nello stato di famiglia dei genitori.
 
Grazie per la risposta Studiocel. Il periodo temporale dei due anni è previsto per l'isee universitario, che per ottenere le relative agevolazioni, così recita: "al momento della domanda di prima iscrizione al corso di laurea, il soggetto deve avere la residenza da almeno due anni al di fuori dell'unità abitativa della famiglia di origine e in un alloggio che non appartiene a nessun membro della sua famiglia di origine". Non ho ben capito, in assenza di specifiche nel merito, se l'Isee indicato nel dl sostegni bis valgano o meno le prescrizioni previste per l'isee universitario.
 
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