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Agevolazione ICI

E

Enrico

Ospite
<HTML>Siamo comproprietari al 33,33 di una abitazione dove ha stabilito la residenza uno dei tre comproprietari.
Ai fini dell'applicazione dell'aliquota agevolata, gli altri due comproprietari, i quali hanno la residenza in altro comune, possono liquidare l'imposta applicando l'agevolazione o devono necessariamente applicare l'aliquota ordinaria?
Grazie</HTML>
 
<HTML>purtroppo chi non vi abita applica l'aliquota ordinaria</HTML>
 
<HTML>Aliquota ordinaria che chi non dimora.
Aliquota agevolata per chi abita, il quale usufruisce dell'intera detrazione per abitazione principale anche se proprietario parziale.</HTML>
 
<HTML>Innanzitutto Vi ringrazio per la celere risposta.
Poi vorrei precisare che:
il comune ha deliberato che il contribuente, anche se residente in altro comune, che concede in uso gratuito ad un familiare l'immobile gode dell'aliquota agevolata. Stando cosi' le cose si crea disparita di trattamento fra chi e' proprietario al 100 % che concedendo l'appartamento al parente gode delle agevolazioni sull'applicazione dell'aliquota e colui il quale nelle medesime condizioni avendo la comproprietà dell'immobile con il parente che vi ha stabilito la residenza perde i benefici di legge (non parlo di detrazioni ma solo di agevolazioni ulle aliquote)??????
Grazie per la risposta e saluto cordialmente.</HTML>
 
<HTML>sembrerebbe di si, purtroppo i Comuni hanno autonomia sulle regole ICI da applicare. La norma del tuo comune dovrebbe tutelare chi è proprietario di una casa ma non la utilizza come seconda casa, concedendola in comodato ad un parente. Per evitare disparità di trattamento converrebbe concedere l'usufrutto legale (però devi andare dal notaio) al proprietario che vi dimora, mantenendo solo la nuda proprietà. In tal caso l'ICI sarebbe a carico dell'usufruttuario che potrebbe godere dell'aliquota agevolata e poi, eventualmente regolarsi tra le parti le rispettive quote ICI.</HTML>
 
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