Buonasera,
Sto assistendo ad uno "scontro tra commercialisti".
riassumendo:
- Sono un libero professionista, consulente informatico.
- Sto per firmare un contratto di locazione a canone concordato 3+2 per una casa in cui andrò a vivere e, in parte, svolgere la professione. Ho intenzione di prendervi la residenza e trasferirvi il domicilio fiscale della mia ditta individuale.
- Secondo il mio commercialista per poter dedurre il costo dell'affitto è necessario che vi sia riportata una clausola che riporta che svolgerò la mia attività all'interno dell'abitazione.
- Secondo il commercialista del proprietario questa clausola non è necessaria, il canone può essere benissimo scaricato e, anzi, inserire quella clausola POTREBBE portare al decadimento dei vantaggi fiscali previsti dal contratto a canone concordato.
Chi ha ragione?
Vi ringrazio anticipatamente... bellissimo forum, l'ho scoperto stasera... credo che da oggi lo seguirò con molto interesse!
Sto assistendo ad uno "scontro tra commercialisti".
riassumendo:
- Sono un libero professionista, consulente informatico.
- Sto per firmare un contratto di locazione a canone concordato 3+2 per una casa in cui andrò a vivere e, in parte, svolgere la professione. Ho intenzione di prendervi la residenza e trasferirvi il domicilio fiscale della mia ditta individuale.
- Secondo il mio commercialista per poter dedurre il costo dell'affitto è necessario che vi sia riportata una clausola che riporta che svolgerò la mia attività all'interno dell'abitazione.
- Secondo il commercialista del proprietario questa clausola non è necessaria, il canone può essere benissimo scaricato e, anzi, inserire quella clausola POTREBBE portare al decadimento dei vantaggi fiscali previsti dal contratto a canone concordato.
Chi ha ragione?
Vi ringrazio anticipatamente... bellissimo forum, l'ho scoperto stasera... credo che da oggi lo seguirò con molto interesse!