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Adempimenti temporary store

RANTOLA

Utente
Avrei necessità di capire quali adempimenti fiscali, amministrativi.. sono necessari per aprire dei punti vendita temporanei. Ci sono fonti a tal proposito?
(es. Unita' locali in citta' turistiche aperti solo in periodo estivo)

Grazie
 
in tanti abbiamo letto il tuo post e finora nessuno ha risposto... pertanto vorrei perdere una buona occasione per stare zitto... :) mi risulta che non ci sia una apposita normativa in materia e quindi a prescindere dalle opinioni di quanti ci leggono, che comunque sono invitati ad esprimerla, ricorda che il referente in materia di pubblici esercizi è il comune nel quale è ubicato l'immobile che vuoi utilizzare.
 
Grazie, Mikijp, sicuramente faro' riferimento al referente del comune.
Ma mi chiedo, secondo te ( e secondo i lurker) individuato il locale ed accertatomi se devo fare la comunicazione di vicinato (COM2) al Comune, devo poi fare l'apertura della unità locale alla CCIAA?
Anche se si tratta di soli tre mesi estivi?
Se si, devo fare la comunicazione di chiusura a settembre?

L'attività in oggetto tratta la vendita di sanitari per bagni, pertanto si tratta di vendita all'ingrossos già nella sede legale dell'attività.

Mi chiedo, ma posso effettuare delle vendite in questo "temporary store" senza che questo sia dichiarato alla CCIAA come unità locale?

Attendo con ansia vostri lumi
 
Ultima modifica:
Mi sento di confermare che occorre far riferimento al Comune ed in particolare al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del comune stesso al quale andrà presentata un'istanza di apertura corredata dei documenti richiesti e che consentirà l'immediata apertura dell'attività.
Secondo me l'unità locale va comunicata alla competente camera di commercio ed all'agenzia delle entrate (se il comune di Bari ha aderito al progetto "Impresa in un giorno" si potrà effettuare un'unica pratica valida sia ai fini comunali, sia ai fini del registro imprese, sia ai fini dell'agenzia delle entrate).
Allo stesso modo, alla cessazione dell'unità locale, bisognerà fare le comunicazioni inverse.

Rodolfo Pontecorvi
Dottore Commercialista in Roma
 
Leggo sul sito della Camera di Commercio di Milano: "NOTE GENERALI: Va inserito il periodo della temporaneità. In caso di temporaneità inferiore ai 30 gg. tale tipo di denuncia non va inserita nel Registro Imprese. Si ricorda che l'ordinamento italiano NON prevede ancora nello specifico la casistica del TEMPORARY SHOP anglosassone".
Comunque l'argomento è molto attuale e non ci sono idee chiare, quindi va bene che continuiamo ad approfondire.
 
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