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addizionale regionale irpef 2009 non conteggiata nel cud

figarino

Utente
Salve,
vorrei chiedere un parere relativo all'addizionale regionale irpef 2009.
Ieri mi è stata notificata dall'Agenzia delle entrate una richiesta di pagamento con sanzioni, relativa a tale addizionale. La stessa mi è stata già conteggiata e ritenuta dallo stipendio, ma non riportata nella certificazione della dichiarazione dei redditi da parte della Direzione Territoriale dell'Economia e Finanze di Foggia.
Faccio presente che in quell'anno sono stata in servizio come insegnante fino al 31 agosto e dal 1° settembre in pensione. Nella mia dichiarazione dei redditi del 2010 ho conteggiato le detrazioni regionali che mi erano state applicate, rilevandone l'importo dai cedolini dello stipendio proprio perché nella certificazione dei redditi tale dato era assente.
Sia l'operatore dell'agenzia delle entrate che il numero verde mi hanno confermato che i versamenti sono nel sistema. Tuttavia lo stesso operatore, responsabile del provvedimento da parte dell'Agenzia delle entrate, non vuole predere in considerazione tale dato poiché non è riportato nella Certificazione originale della Direzione Territoriale in mio possesso, chiedendomi invece un cud modificato che mi è stato negato dalla Direzione Territoriale dell'Economia.
Chiedo: devo pagare due volte una stessa tassa?
In che modo posso difendermi?
Grazie a tutti in anticipo per gli eventuali suggerimenti.
 
C'è bisogno di vedere le carte.
Vi è da chiedersi se la non presenza nel CUD dell'addizionale regionale sia un errore o meno...
Inoltre non si riesce a capire se l'Ade richiede esattamente l'importo presente nei cedolini e non nel CUD ovvero un importo diverso, che potrebbe eventualmente scaturire da un conguaglio fiscale dovuto al cumulo del reddito di lavoro dipendente con quello da pensione (mi pare di capire che nel 2009 sono stati percepiti reddito dal lavoro dipendente e da pensione).
Saluti.
 
Rispondendo ad entrambi cercherò di essere più chiara.
Dunque, la mancanza del dato nel Cud pare sia un errore perché in quell'anno, come abbiamo verificato anche con altri colleghi, quel campo non compare, ma non sono la sola ad aver fatto il calcolo desumendo gli importi dai cedolini. Solo che nel mio caso, la cosa in discussione non è l'esattezza degli importi, che risultano corretti, ma il problema che nel Cud a me inviato (e quindi da me prodotto) il dato non c'è. Ad altri colleghi non è stato richiesto alcun conguaglio né sono state fatte rettifiche poiché come specificato nel precedente messaggio, i versamenti risultano nel sistema; la questione è che l'OPERATORE non vuole accettare il dato che gli compare nel sistema come evidenza del pagamento già avvenuto degli importi da me dichiarati, ma pretende un Cud aggiornato con il campo mancante che la Direzione Territoriale dell'Economia non vuole fornirmi. Anch'io pensavo che la produzione dei cedolini potesse essere sufficiente a dimostrare il pagamento, ma l'operatore insiste nel volere un pezzo di carta che io non posso produrre.
Quindi, di fronte ad un'evidenza di pagamento già accertata nel sistema e corretta in tutti gli importi, mi sembra assurdo che l'operatore mi costringa a pagare solo perché vuole un documento che io non posso produrre, pur avendomi già confermato che ricontrollando gli importi i pagamenti ci sono, ma come dire, essendo a video e non essendo prodotti da me, tramite il mio Cud, allora non sono validi come evidenza di pagamento!
Come difendersi in questa situazione?
Grazie mille per la cortese attenzione.
 
Evidentemente il funzionario dell'Agenzia, molto formalisticamente, poiché i dati da inserire in dichiarazione sono quelli presenti nel CUD, ritenendo che nella casella del CUD non è indicato alcun importo, ritiene che il dato non andasse inserito in dichiarazione poiché non presente nel modello.
Ora, se è dato per pacifico che si è trattato di un errore per cui risulta a sistema che l'addizionale è stata trattenuta e versata e dunque l'inserimento dell'importo complessivo nella dichiarazione dei redditi è pressoché legittimo, il funzionario, a mio avviso, non può non esimersi dal riconoscere la correttezza della dichiarazione dei redditi e annullare in autotutela la comunicazione di irregolarità da te ricevuta anche sulla base del riscontro dei cedolini paga prodotti. Se si ostina a non farlo, chiedi colloquio con il direttore dell'ufficio spiegando a costui la situazione, facendo notare, tra l'altro, che il funzionario "dimentica" che nel rapporto tra fisco e contribuente vige il principio della collaborazione, oltre che della buona fede.
Poi se vorrai potrai comunicarci come va a finire.
Ciao.
 
ciao, Rocco
io aggiungerei a ciò che hai correttamente indicato, tutto ciò che avevo scritto in precedenza, ossia prima del colloquio con il direttore farei protocollare una istanza scritta nella quale, allegando sia il cud sia i cedolini paga, venga evidenziato l'errore.
questo poichè io ritengo che è sempre preferibile una traccia scritta piuttosto che verbali parole.
ciao
 
ciao, Rocco
io aggiungerei a ciò che hai correttamente indicato, tutto ciò che avevo scritto in precedenza, ossia prima del colloquio con il direttore farei protocollare una istanza scritta nella quale, allegando sia il cud sia i cedolini paga, venga evidenziato l'errore.
questo poichè io ritengo che è sempre preferibile una traccia scritta piuttosto che verbali parole.
ciao

Certamente...diciamo che lo davo per scontato.
Sono d'accordo con te.
Ciao Giuseppe.
 
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