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acquisto terreno artigiano

G

giuliano

Ospite
<HTML>Vorrei sapere come va contabilizzata la seguente operazione:

il comune cede ad un artigiano in contabilità semplificata un lotto di terreno facente parte di un piano di insediamenti produttivi, e che verrà destinato dall'artigiano alla costruzione di un capannone per la sua attività.

Tra il comune e l'artigiano è stato fatto l'atto di cessione (redatto da un notaio) e l'artigiano ha già pagato il corrispettivo della cessione.

MI chiedo:

1) deve il comune emettere fattura per la cessione in modo da permettere all'artigiano di scaricarsi l'Iva?

2) come entra a far parte del patrimonio dell'artigiano il terreno se non viene emessa la fattura e come viene registrato e contabilizzato e ammortizzato anche ai fini irpef?

3) come vanno considerate le altre spese che l'artigiano dovesse sostenere per l'acquisto del terreno e per la costruzione del capannone?

Grazie anticipatamente a chi vorrà chiarirmi le idee.</HTML>
 
<HTML>1) affermi che è stata pagata iva, pertanto il comune è soggetto passivo di questa imposta e tenuto ad emettere fattura.

2) al di la dell'emissione della fattura è l'atto notarile stesso che ne determina il passaggio di proprietà, per cui, ai sensi dell'art 77 del Tuir, detto bene è da considerare relativo all'impresa;

3) le altre spese di diretta attinenza (es la spesa notarile, imposte ipotecarie, catastali ecc) vanno capitalizzate, cosi pure le spese di costruzione.

ciao</HTML>
 
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