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acquisto beni usati

I

IVANA

Ospite
Un libero professionista che inizia ora la sua attività ha intenzione di acquisire all'interno della propria contabilità la sua autovetttura acquistata due anni prima.
La procedura richiede l'emissione di un autofattura che andrà fatta col valore storico o con quello di mercato?
Con quale valore va iscritta sul libro cespiti?'
e l'ammortamento su quale valore va effettuato? Va fatto solo per la durata residua?
Grazie
 
tale possibilità è esplicitamente prevista per i titolari reddito d'impresa (vedi art. 77 dpr 917/86 c.3 bis ora art. 65 c.3bis dl 344/2003)

per i professionisti nulla è previsto al riguardo e nemmeno puoi operare per analogia visto il chiaro rimando al reddito di impresa previsto nella normativa.

potrai dedurre i costi di impiego nelle percentuali previste fiscalmente (50%) per le assicurazioni, carburante, manutenzione, tassa circolazione, manutenzioni sempre che al professionista intestate e da lui pagate, e sebbene tale auto vada presa in considerazione per gli studi di settore, non potrai operare alcuna quota di ammortamento.

ciao...
 
In risposta al tuo quesito, ritengo che il professionista che ha acquistato l'autovettura antecedentemene all'inizio attivita, deve inserire il bene nel libro cespiti al valore di mercato (es.listino quattroruote), allegando copia libretto di circolazione.
 
e la ammortizzi? e se si in base a quale norma?

sembrerò il solito bastian contrario ma ribadisco che tale procedura è espressamente prevista solo per l'imprenditore individuale.. vedi l'art. 65 c3 bis. dpr 917/86 come modificato dal dl 344/03 oppure il vecchio art. 77 c3 bis

se è espressamente prevista per una cosa.. non puoi per analogia applicarla ad una altra cosa...

vedi anche interventi su quesito simile messi da altri colleghi in passato in questi medesimi forum....

ciao.....
 
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