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Acq. intracomunitari di materie prime sottoposte lavorazione

L

Leonardo

Ospite
Buongiorno, Vi chiedo aiuto in merito ad una situazione un po prticolare. Un soggetto IVA Italiano acquista materia prima da un soggetto IVA comunitario. Fin qui nulla di strano. Tale materia prima è sottoposta a lavorazione e diventa prodotto finito che vende ad un altro soggetto IVA Italiano, il realizzatore italiano del prodotto può vendere senza IVA all'acquirente Italiano perchè ha utilizzato materia prima proveniente da un acquisto intracomunitario?! Ci deve essere, se mai, una relazione fra valore della merce acquistata e in uno stato comunitario e valore della lavorazione/trasforamzione per poter vendere senza aplicazione dell'IVA in deroga ai requisiti oggettivi, soggettivi e territoriali?
Grazie a chi vorrà rispondere e dare il suo contributo
 
Tale situazione rientra nelle triangolazioni comunitarie. Il fornitore cee emetterà fattura non imponibile che dovrà essere integrata dall'acquirente della relativa iva in base all'art.38 DL 331/93. Tale registrazione deve avvenire sia dal punto di vista passivo che attivo (per assolvere il compito di versamento iva del fornitore cee che ha detassato la cessione). Poi la vendita dei prodotti finiti all'interno del territorio italiano non ha nulla a che fare con il reperimento della materia prima. Poiché si tratta di cessioni di beni all'interno del territorio verso soggetti passivi o clienti finali, i tre requisiti soggettivo, oggettivo, territoriale vengono soddistatti e quindi l'operazione dovrà essere assoggettata alla relativa imposta (tenendo sempre conto di eventuali esportatori abituali che hanno richiesto con lettera d'intento la fatturazione con applicazione di non imponibilità in base all'art.8 DPR 633/72)
Esempio:
Fornitore francese emette nei confronti del cliente X italiano fattura x materia prima per € 100,00 (non imponibile).
In fase di registrazione della fattura d'acquisto dovrò integrare l'imponibile della relativa iva per € 20,00 (art.38 DL 331/93). Registrazione da farsi anche dalla parte delle vendite per assolvere il compito del venditore.
Vendo ai clienti italiani Y e Z il prodotto finito a € 80,00 l'uno: emetterò fattura di vendita per € 80,00+iva € 16,00 (è una normale cessione di bene)

Spero sia tutto chiaro.

Saluti,
 
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