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Acconto IVA?

C

Cecy

Ospite
Come faccio a sapere se devo pagare l'acconto IVA...Che presupposti ci devono essere?
Ciao e grazie
 
ti allego questo articolo preso dalla stampa:

"acconto iva
Modalità di pagamento Come si paga L’acconto si paga direttamente al concessionario della riscossione oppure con delega bancaria o bollettino postale, utilizzando il modello F24. Codici tributo I codici tributo sono il 6013 per i contribuenti mensili e il 6035 per i trimestrali. Compensazione I contribuenti titolari di crediti compensabili possono utilizzarli per pagare l’acconto Iva. Si rammenta che il tetto massimo delle compensazioni è di 516.456,90 euro annui (un miliardo di lire).
Rateazione Il pagamento dell’acconto non può essere rateizzato.
Soggetti esonerati dall’obbligo dell’acconto Principio generale: l’acconto non è dovuto se manca uno dei due parametri di riferimento, ossia il debito 2002 (perché, per esempio, il contribuente l’anno scorso era a credito) oppure il presunto debito 2003.
Ciò premesso, ecco l’elenco dei contribuenti esonerati:
a) Soggetti che hanno iniziato l’attività nel corso del 2003
b) Soggetti che hanno cessato l’attività entro il 30/11/2003 (se mensili) ovvero entro il 30/9/2003 (se trimestrali) c) Soggetti che per l’anno 2002 hanno chiuso a credito (o comunque senza debito d’imposta) la liquidazione di dicembre (se mensili) ovvero del 4° trimestre (trimestrali speciali) o la dichiarazione annuale (trimestrali su opzione) d) Imprese agricole minime in regime di esonero ex art. 34, comma VI (volume d’affari annuo fino a 5 oppure a 15 milioni)
e) Imprese agricole in regime semplificato ex art. 34, comma VI, terzo periodo (volume d’affari annuo fino a 40 milioni)
f) Imprese esercenti attività di intrattenimento o svago che si avvalgono del regime speciale dell’art. 74, sesto comma;
g) Imprese esercenti attività di intrattenimento o svago che dall’1/1/2002 hanno optato per l’applicazione dell’Iva nei modi ordinari, mentre nel 2001 si erano avvalse del regime speciale dell’articolo 74, sesto comma;
h) Associazioni sportive dilettantistiche e associazioni non lucrative in genere, in regime speciale ex legge n. 398/91
i) Società estinte per fusione o incorporazione entro il 30/11/2003 (se mensili) ovvero il 30/9/2003 (se trimestrali) È da ritenere, inoltre, che siano esonerate dal pagamento dell’acconto le persone fisiche che si avvalgono dei regimi speciali per le nuove iniziative e per i contribuenti marginali, introdotti dagli artt. 13 e 14 della legge n. 388/2000.
I chiarimenti delle finanze per i casi particolari: Fusioni, incorporazioni, scissioni: si vedano la circolare n. 52 del 3/12/91 e la risoluzione n. 185 del 13/7/95.
Società controllanti e controllate che si avvalgono della liquidazione di gruppo: si vedano le circolari n. 52 del 3/12/91 e n. 40 dell’11/12/93.
Esercizio di più attività con applicazione separata dell’imposta: effettuazione di un versamento unico, sommando algebricamente l’acconto determinato per ciascuna attiivtà; si veda la circolare n. 52 del 3/12/91.
Le sanzioni per chi non paga
L’omesso pagamento dell’acconto è punito con la sanzione amministrativa del 30%, prevista dall’articolo 13 del dlgs n. 471/97. L’art. 6, comma V, della legge n. 405/90 stabilisce che se l’acconto è calcolato col metodo previsionale la sanzione si applica solo se la somma versata risulta inferiore di oltre il 5% a quella dovuta. Ai sensi dell’art. 13, u.c., del dlgs 472/97 sembra lecito ritenere che la suddetta esimente sia tuttora in vigore, ma il ministero delle finanze ha affermato il contrario con la circolare n. 23 del 25/1/99. Attenzione: per effetto delle disposizioni del dlgs 462/97, la sanzione è ridotta a due terzi se il pagamento viene eseguito prima dell’iscrizione a ruolo, entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione da parte dell’amministrazione finanziaria. Ravvedimento operoso Chi paga dopo la scadenza può regolarizzare la violazione avvalendosi del ravvedimento operoso, secondo le disposizioni dell’articolo 13, dlgs 472/97, che prevedono la riduzione della sanzione: - a un ottavo (3,75% dell’imposta) se il pagamento avviene entro 30 giorni; - a un quinto (6% dell’imposta) se si paga entro il termine per la presentazione della dichiarazione annuale. Oltre all’imposta, è necessario pagare nei suddetti termini anche la sanzione ridotta e gli interessi giornalieri calcolati al saggio del 3%. annuo. Si rammenta che il ravvedimento operoso è impedito dal verificarsi delle cause ostative previste dal primo comma del citato art. 13 (constatazione della violazione, inizio di accessi, ispezioni, verifiche o attività amministrative di accertamento in genere). Prima scadenza ravvedimento 27 gennaio 2003"

ciao.....

[%sig%]
 
Scusate l'intrusione,
se una ditta individuale con Iva trimestrale chiudesse entro il 31/12/03, quindi dovrebbe pagare ugualmente l'acconto?
E in quale misura?

Grazie
 
ciao.
Prendi la liquidazione del 4^ trimestre anno precedente, senza tener conto dell'acconto se docuto.

Versa l'88% codice 6035 anno 2003.
 
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