capitan booster
Utente
L'agenzia delle entrate ha contestato il valore dato ad un immobile venduto ad una società di cui il venditore è nella compagine sociale (srl).
La compravendita è avvenuta al valore catastale e successivamente all'erogazione del mutuo l'immobile è stato ristrutturato e adibito a struttura turistico ricettiva. La compravendita si è resa necessaria fondamentalmente per avere il finanziamento finalizzato alla ristrutturazione.
L'agenzia contesta un valore cinque volte inferiore al valore di mercato senza considerare che: originariamente era accatastato come abitazione, era fatiscente e non si facevano lavori di ristrutturazione da almeno 40 anni.
Portando foto e documentazione attestante lo stato ante e post ristrutturazione e destinazione d'uso ho qualche margine per patteggiare l'imposta tramite accertamento per adesione?
Non so che fare anche perché se devo pagare le maggiori tasse sarò costretto a svendere.
Grazie per le risposte
La compravendita è avvenuta al valore catastale e successivamente all'erogazione del mutuo l'immobile è stato ristrutturato e adibito a struttura turistico ricettiva. La compravendita si è resa necessaria fondamentalmente per avere il finanziamento finalizzato alla ristrutturazione.
L'agenzia contesta un valore cinque volte inferiore al valore di mercato senza considerare che: originariamente era accatastato come abitazione, era fatiscente e non si facevano lavori di ristrutturazione da almeno 40 anni.
Portando foto e documentazione attestante lo stato ante e post ristrutturazione e destinazione d'uso ho qualche margine per patteggiare l'imposta tramite accertamento per adesione?
Non so che fare anche perché se devo pagare le maggiori tasse sarò costretto a svendere.
Grazie per le risposte