Buongiorno. Avevo già scritto e mi avevate un po' rassicurata ma vorrei riproporvi dei quesiti.
Anno 2021, lavoratrice dipendente da oltre dieci anni con redditi sempre tutti dichiarati per una media nei 10 anni di 30000 euro.
Da quando lavoro risparmio in contanti in cassaforte circa 15000 euro. Nel 2021 per sposarmi lì verso in varie tranche (quasi tutte sotto i 2000 euro) nel mio conto corrente personale allo scopo di coprire la carta di credito con cui effettuo spese importanti. Chiedo anche una cessione del quinto e ricevo aiuto dai miei genitori con bonifico.
Saldo inizio anno e fine anno pressoché uguali.
Le mie domande sono:
-potrebbe esserci anche sicuramente c'è uno scostamento maggiore del 20% per il solo 2021 tra il dichiarato e le spese quindi in automatico immagino scatterà in accertamento da redditometro o guardano più anni?
-i soldi con cui ho fatto fronte a queste spese eccedenti derivano da cessione, aiuti e versamenti di soldi che ho risparmiato la cui provenienza posso dimostrata solo con gli estratti conto dei prelievi dei dieci anni a dietro.
-ho cambiato residenza dopo il matrimonio quindi il 20% è calcolato solo su di me o anche sui redditi di genitori e marito?
-oltre al redditometro potrei incappare anche in accertento bancario o le due cose vanno di pari passo?
- in quanto tempo pensate possano farli i controlli sul 2021?
Cerco una gravidanza ma temo una multa esorbitante, anzi due, una da redditometro e una da accertamento bancario, non ci dormo la notte. Uno è onesto, risparmia e vedi rischia anche...non ho mai venduto nulla sottobanco né svolto lavori in nero, neppure la babysitter in adolescenza. Credo che il fatto che gli anni precedenti e successivi al 2021 non registrino scostamento dovrebbe pur dire qualcosa.
Grazie a chi risponderà
Anno 2021, lavoratrice dipendente da oltre dieci anni con redditi sempre tutti dichiarati per una media nei 10 anni di 30000 euro.
Da quando lavoro risparmio in contanti in cassaforte circa 15000 euro. Nel 2021 per sposarmi lì verso in varie tranche (quasi tutte sotto i 2000 euro) nel mio conto corrente personale allo scopo di coprire la carta di credito con cui effettuo spese importanti. Chiedo anche una cessione del quinto e ricevo aiuto dai miei genitori con bonifico.
Saldo inizio anno e fine anno pressoché uguali.
Le mie domande sono:
-potrebbe esserci anche sicuramente c'è uno scostamento maggiore del 20% per il solo 2021 tra il dichiarato e le spese quindi in automatico immagino scatterà in accertamento da redditometro o guardano più anni?
-i soldi con cui ho fatto fronte a queste spese eccedenti derivano da cessione, aiuti e versamenti di soldi che ho risparmiato la cui provenienza posso dimostrata solo con gli estratti conto dei prelievi dei dieci anni a dietro.
-ho cambiato residenza dopo il matrimonio quindi il 20% è calcolato solo su di me o anche sui redditi di genitori e marito?
-oltre al redditometro potrei incappare anche in accertento bancario o le due cose vanno di pari passo?
- in quanto tempo pensate possano farli i controlli sul 2021?
Cerco una gravidanza ma temo una multa esorbitante, anzi due, una da redditometro e una da accertamento bancario, non ci dormo la notte. Uno è onesto, risparmia e vedi rischia anche...non ho mai venduto nulla sottobanco né svolto lavori in nero, neppure la babysitter in adolescenza. Credo che il fatto che gli anni precedenti e successivi al 2021 non registrino scostamento dovrebbe pur dire qualcosa.
Grazie a chi risponderà